Re: Scomparsa della fisica
> > Caro Alberto, mi sa tanto che sei partito per la tangente!
> puo' darsi..
> > La mia domanda precisa era un'altra:
> ma io non obiettavo alla tua domanda precisa, io avevo qualcosa da
> dire su
> di un certo modo di pensare..
> d'altronde la tua domanda era circondata da molte considerazioni e
> commenti...
> mica il post era: "io ho studiato la relativita', la potenza no e i
> preziosi giroscopi neppure. che ne dite ?"
Ok, scusa, avevo frainteso la tua risposta.
> 1)Se il tuo prof di fisica uno non ti ha spiegato cosa e' la potenza,
> ha fatto malissimo, pero' a me pare molto strano. molto.
Come ti dicevo nell'altro post, se vuoi ti faccio scrivere da altri miei
amici che hanno seguito con me. Mi piace molto fisica 1 e per fortuna alle
superiori mi hanno fatto studiare anche pi� di quello che si fa di solito
per cui io non ho avuto molti problemi nel cavarmela da solo su parti
spiegate un po' a tromba (ovviamente con l'aiuto dei testi di
riferimento!!!). Un mio amico che veniva dal classico e che tutt'ora studia
con me per quel che riguarda fisica 1 me lo son dovuto tirare dietro passo
passo su tante cose che per lui eran completamente nuove ed in aula son
state spiegate in maniera semplicistica o in alcuni casi completamente
sorvolate.
Anche perch� tra gli appelli scritti dell'esame (per quel che riguarda la
famigerata potenza) c'erano molti esercizi sulle macchine termiche e sulle
potenze erogate, ma sul rispettivo blocco di dispense del prof (ed in aula
seguito passo passo) non venivano mai trattate (questo anche a dimostrare il
fatto che non son io a non ricordare la particolare lezione sulla
potenza...).
> 2)Nel corso di fisica uno che io frequentai ci furono fatte lezioni
> sia sulla potenza, che sulla teoria della relativita' ristretta e
> anche qualche infarinatura sui moti giroscopici (quest'ultimo
> argomento poi ripreso a meccanica razionale). Le prime due cose mi
> vennero anche chieste (asseieme a tonnellate di altre cose) in sede di
> esame orale.
> Forse la potenza anche nello scritto, ma non ricordo bene.
Colgo l'occasione per riproporti la domanda: ammesso che il corso di fisica
sia costituito da tre parti, la prima che vien sempre spiegata ma che occupa
praticamente tutto il corso e le altre due (moti giroscopici/potenza e
"""relativit� avanzata""") che si escludono vicendevolmente per mancanza di
tempo, a quale delle due daresti la precedenza? (ricordando che stiamo
parlando di un corso di fisica per l'ingegneria).
Mi sovviene un'altra considerazione: la potenza � un concetto cos� semplice
e limitato? Se proprio avanza tempo perch� (nel mio ramo "ing. elettrica")
ad esempio non si iniziano a spiegare i concetti di potenza attiva e
reattiva (che sono sicuramente fondamentali in tutto il resto del corso di
laurea e nel futuro lavoro) ed invece si fanno cose che non verranno mai
utilizzate (a parte rarissimi casi di ricerca avanzata)?
E' vero che per essere competitivi bisogna avere una cultura pi� completa e
solida possibile, ma non per questo devo disperdere le mie energie per
studiare cose che forse non user� mai piuttosto che concentrale su altre
cose che molto probabilmente dovr� affrontare.
Credo che il discorso di completezza di conoscenza vada affrontato in un
secondo momento, quando ormai si � certi di aver fornito tutte le conoscenze
di base. Non a caso nel 5� anno si scelgono esami a proprio gradimento,
proprio per permettere ad un dato studente che ha ormai concluso gli esami
"fondamentali" di specializzarsi in un dato ramo o magari di apprendere
nozioni anche di altri campi distanti dalla propria specializzazione.
> Dunque , ammesso e non concesso che davvero il tuo prof abbia saltato
> la potenza, non trattasi di esempio statisticamente significativo...
> uno contro moltissimi.. tu prenderesti mai per una banale bronchite un
> nuovo antibiotico testato su di un solo paziente prima di te ? ;-)
Assolutamente no, ti do ragione. Il discorso nasceva dalla contestazione che
mi era sta fatta da E. Fabri: secondo il suo giudizio il corso di fisica 1
che io ho seguito (dalla mia descrizione) poteva andar bene cos�, secondo me
no (questo per racchiudere in due parole e semplicisticamente il discorso,
ovviamente, non voglio sminuire i post degli altri!!!).
> Per venire alla tua domanda, la risposta mia e la seguente:
> il concetto di potenza e' talmente importante che viene *sempre*
> insegnato percio' io ho forti dubbi che non sia stato insegnato dal
> professore in questione.
> Sinceramente: non ci credo.
> Non ti sto dando del bugiardo, ci mancherebbe: magari non te lo
> ricordi.. forse avevi l'influenza.
> Chissa'.
...vedi sopra
> Quanto ai giroscopi come apparecchi, mai ho avuto a che fare con loro
> nel triennio.
> Qualcosina, forse, sui moti giroscopici l'ho studiata a meccanica
> applicata, ma non ne sono sicuro al 100%. E cmq, avendoli studiati a
> meccanica razionale..
Dato che da noi non si fa meccanica razionale ma solo fondamenti di
meccanica teorica ed applicata e dato che a questa materia spetta il dovere
di dire quanto pi� possibile dell'ingegneria meccanica a noi elettrici (e
quindi non pu� ovviamente coprire tutte le tematiche) allora non sarebbe
male che un altro fenomeno cmq importante nella meccanica ci venga spiegato
in sfavore di concetti pi� teorici e di pi� scarsa "applicabilit�" nella
quotidiana pratica ingegneristica.
> Per quanto riguarda la relativita', sono arcicontento di averla
> studiata, cosi' come nel triennio "applicativo" ho studiato un sacco
> di cose interessanti che poi non ho mai incontrato piu': per essere
> ben preparati bisogna avere un bagaglio di conoscenze concettualmente
> molto ricco. (Altrimenti perche; laurearsi in ingegneria ? Basterebbe
divenire
> perito industriale o geometra...).
Il discorso rimane: finch� affianchi alle conoscenze base altre che
arricchiscono la tua cultura, ok!
Ma se queste ultime devono escludere altre pi� basilari? saresti ancora
contento?
(non credo che si possan paragonare le conoscenze e la specializzazione che
ti fornisce una laurea con quella di un diploma..)
> >per chiarezza ripeto che non sto parlando di abolire le pesantissime
> ma
> >cmq utili dimostrazioni e nozioni come potenziale vettore, derivate
> parziali
> >o altra roba del genere di materie del biennio come analisi e fisica.
>
> pesantissime ? roba ? mah... non ho capito.. nel triennio non hai mai
> incontrato una derivata parziale ? un potenzialino vettore piccolo
> piccolo ?..
> a me piacevano tanto i potenziali vettori, erano cosi' interessanti.
forse non ci siamo intesi: sto appunto dicendo che io non escluderei dalle
lezioni queste nozioni che seppur pesanti (in quanto a concetti ed a
dimostrazioni correlate) sono molto utili.
Per quel che riguarda "la pesantezza" di un concetto.. credo che sia una
questione soggettiva.
Davide
Received on Mon May 12 2003 - 15:22:49 CEST
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