On Mon, 12 May 2003 18:23:45 +0200, "Alessandro"
<alessandro_at_tiscalinet.it> wrote:
>Se si usa luce non polarizzata intuitivamente si dovrebbero comunque
>produrre i due diffrenti "raggi", propagantesi con diverse velocita' e
>diverse polarizzazioni e sotto opportune ed ovvie condizioni, ricombinandosi
>possono interferire. Quindi anche senza polarizzatori, sia nel cammino
>ottico delle sorgente che del "sensore", dovrebbe essere possibile osservare
>questo tipo di interferenza.
Si', esiste un materiale, chiamato "spato d'Islanda" 8che altro non e'
che un grosso cristallo di calcite che permete di vedere ad occhio
nudo e senza l'utilizzo di polarizzatori la birifrangenza: se lo
appoggi sopra una pagina di giornale vedi le lettere sdoppiate.
Indubbiamente l'osservazione attraverso un polarizzatore
opportunamente ruotato permette di vedere in modo molto piu'
dettagliato il fenomeno della birifrangenza.
Received on Tue May 13 2003 - 00:06:45 CEST
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