Franco wrote:
> luciano buggio wrote:
> > Forse non mi sono spiegato bene, ed allora riformulo la domanda in termini
> > pi� "deboli".
> > Non capisco una fava di fisica, mi trovo in un salotto dove si parla di
> > Relativit�: posso dire che uno dei successi della Relativit� � la
> > previsione puntuale dell'anomalia (per Newton) del perielio dell'orbita di
> > Mercurio?
> Ti sei spiegato benissimo. E confermo la mia risposta.
> > Guarda che io sono un artigiano, non conosco la Relativit� e non conosco
> > la teoria degli errori: riferisco solo quanto mi � garantito dalla
> > competenza di chi sa.
> Appunto. La cosa migliore e` tacere. Se ti chiedono qualcosa nel tuo
> campo di conoscenze parla, altrimenti taci! Il principio di autorita`
> che invochi lascialo stare. Parla solo delle cose che sai.
Troppo giusto.
Allora nel salotto ci sei anche tu, ed un tizio, che fa il salumiere, dice
che un suo amico e cliente, professore universitario, gli ha riferito che
� stata verificata sperimentalmente la previsione quantitativa
dell'anomalia relativistica dei perieli di Venere e Terra, e ti chiede se
� vero.
Tu che cosa gli rispondi?
Luciano Buggio
> --
> Franco
> Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
> (L. Wittgenstein)
--
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Received on Mon May 05 2003 - 22:25:47 CEST