Re: Ruotare a velocita relativistiche
Marco wrote:
> 1-quando un oggetto ruota la velocita lineare dei punti distanti R dal
> centro di rotazione � V=W*R con W velocit� angolare.
se si tratta di un corpo rigido
> Dunque � possibile che oggetti particolarmente grandi e veloci possano
> avere un raggio critico Rc teale per cui le particelle oltre quel
> raggio avrebbero velocita superiori a quelle della luce.
In relativita' non esistono corpi rigidi. Cioe', quella del corpo rigido
e' una approssimazione, che vale fintanto che non si verificano
situazioni di questo tipo.
Considera solo il fatto che gli strati esterni della sfera hanno una
contrazione relativistica. Per continuare a mantenere una forma sferica,
devono essere "stirati" elasticamente.
Di fatto oggetti simili esistono, le pulsar piu' veloci sono oggetti di
circa 10 Km di diametro ruotanti a 1500 giri/secondo (0,15 c
all'equatore). Vengono modellate come sfere liquide. Il loro campo
magnetico si trascina dietro un gas di elettroni, che arriva a corotare
a velocita' relativistiche.
> La sfera non ruota piu solidale, ma si crea un punto in cui le particelle
> ( inteso come una parte della massa) rimangono indietro ?
Direi che hai visto giusto. La sfera si rompe, la parte esterna non
riesce a seguire la rotazione di quella interna, e si deforma
plasticamente.
E' piu' facile se ti immagini una sbarra lunghissima, messa in rotazione
al centro. Le estremita' si piegheranno indetro, come una corda. Ad una
certa distanza, finiranno per rompersi, la forza che le tira e'
superiore al loro carico di rottura. Imaginarsi una sfera di acciaio che
si rompe non e' facilissimo, ma il principio e' lo stesso.
> 2-Supponiamo inoltre che al sistema cosi in rotazione aggiungo energia
> tale da fargli aumentare la velocita angolare.
Si rompe uno strato ulteriore della sfera.
Ciao
Gianni Comoretto
Received on Thu Apr 24 2003 - 23:50:36 CEST
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