Franco wrote:
> Quello che e` praticamente vuoto e` ciascun singolo atomo, il nucleo e`
> molto piccolo rispetto al raggio dell'atomo (almeno cosi` mi dicevano in
> liceo).
Piu' ci penso e piu' mi convinco che questa affermazione della
"materia come spazio quasi vuoto", cosi' spesso ripetuta, e' una
di quelle concezioni molto diffuse nella divulgazione ma di
significato in realta' molto problematico.
A me risulta che tutte le particelle considerate elementari
abbiano raggio nullo; in un senso cartesiano secondo cui la
materia e' "res extensa" allora essa e' *completamente* vuota,
visto che un insieme numerabile di punti ha comunque misura
nulla. E questo vale anche per il nucleo, che e' composto da
particelle puntiformi... se e' "quasi vuoto" l'atomo lo e' anche
il nucleo.
Ma poi, che cosa intendiamo per "spazio vuoto"? L'atomo in un
certo senso non e' affatto vuoto: e' pieno delle funzioni d'onda
degli elettroni. Non e' il caso di entrare in una discussione
filosofica sulla realta' delle f. d'o., ma faccio notare che ai
fini dell'impenetrabilita' dei corpi una parte non indifferente
la gioca il Principio d'Esclusione, che dipende proprio dalle
funzioni d'onda e che agirebbe anche in assenza di interazioni.
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Sat Apr 26 2003 - 13:49:47 CEST