"Alberto d'Onofrio" <alberto.donofrio_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:f546df09.0304220614.38b81039_at_posting.google.com...
> > Avrai (ma non ricordo se l'ho mai detto) sentito lamentare il fatto che
> > la fisica sta lentamente ma inesorabilmente scomparendo dalle facolta'
> > d'ingegneria.
>
> Giustissima osservazione. Diro' di piu': col 3+2 siamo ad una vera e
> propria Caporetto.
> Mi domando come si possano mai studiare discipline quali
> elettrotecnica, macchine elettriche, misure elettriche, impianti
> elettrici, elettronica applicata, scienza delle costruzioni, meccanica
> applicata, fisica tecnica,
> macchine, costruzione di macchine, controlli automatici (tanto per
> citare solo quelle fondamentali) senza una robustissima base
> fisico-matematica.
>
> Si potranno impartire tutt'al piu' quattro nozioncine, per giunta
> assiomatiche.. groan...
Beh se questo lo dite voi ingegneri allora ho fatto bene a studiare
fisica e non ingegneria nonostante la mia passione smisurata per l'
elettronica. Qualcuno, qui su isf, ha detto che se si conoscono bene i
principi si e'
gia' a meta' dell' opera e le applicazioni vengono di conseguenza. E poi
oggi
ci sono le lauree specialistiche.
> > Ma non credo proprio di avere mai espresso scarsa considerazione e meno
> > che mai disprezzo per il lavoro dell'ingegnere.
>
> Benissimo. Mi permetto, pero', di osservare che, imho, tra ingegneri e
> fisici ehm... non giovanissimi c'e' piu' mutuo rispetto.. forse
> perche' i corsi erano in comune e anche le bevute e le goliardate..
Ed in alcuni casi i corsi -per le bevute non so- erano in comune anche con
chimici e matematici.
> :-D
>
> ciao
> a.
ciao
andre
Received on Wed Apr 23 2003 - 15:14:24 CEST
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