Re: temperatura e calore?

From: AAnDrEE <andrea00_at_tiscali.it>
Date: Wed, 23 Apr 2003 17:29:31 +0200

"20QfwfQ02" <maurizio.b_at_fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
news:b7kkgv$1tcih$1_at_ID-178820.news.dfncis.de...


> Di qui appunto la mia distinzione. Uno � un indice, cio� un'informazione,
> e
> l'altro una propriet� fisica.
> La mia distinzione � fra ci� che � di pertinenza di un corpo (le sue
> propriet� come la capacit� termica e il calore di cui � dotato)


ma il calore non e' una proprieta' del corpo, come molti hanno fatto notare.


> e qualcosa
> invece che fornisce una certa indicazione su tali dotazioni a chi lo
> guarda
> dall'esterno. Che cio� � solo informazione.


Tu confondi, a mio avviso, il fatto che noi usiamo certe grandezze fisiche
per ricavare informazioni su altre grandezze fisiche -che e' un fatto
attinente alla pratica sperimentale- ed il fatto che le due grandezze in
ballo siano o meno degne di essere tali a seconda che siano misurate
direttamente o in modo indiretto.


> Lo dico in altro modo: la temperatura � una delle *informazioni* mediante
> le
> quali possiamo inquadrare lo stato termico di un corpo. Non la sola:
> dobbiamo avere altre informazioni per deciderne lo stato. La stessa
> quantit�
> Q di calore affibbiata a questo posacenere o all'intero PC dar� diverse
> temperature, che non mi basteranno per dire qualcosa sullo stato termico
> di
> quei due oggetti.


Evidentemente se metto un ago da cucire sulla fiamma di
un accendino posso portarlo anche a 1000 gradi celsius se pretendo di fare
lo stesso con l' acqua di un bidone faccio in tempo a crepare. Ma non mi
pare che questo ci serva tanto.


> Si tratta di
> un indice necessario, dicevo, ma non
> sufficiente. E comunque non lo vedo come una propriet� o dotazione del
> corpo. Propriet� sono le sue caratteristiche termiche e il fatto che *�*
> caldo. Chi guarda da fuori, invece, vede una temperatura.


Chi gurda da fuori vede e misura tutto: calori, temperature. Joule
con le sue famose esperienze che avrebbe fatto? serviranno a qualcosa i
calorimetri, mica ci sono solo i termometri. Resta il discorso che il
calore non e' posseduto da un corpo; non e' funzione di stato perche'
ottengo effetti diversi a seconda di come riscaldo il corpo, mentre l'
entalpia, ad esempio, e' una funzione di stato perche' qualunque cosa io
faccia
essa
dipende solo dagli stati iniziale e finale. La temperatura mi serve per
poter parlare in modo scientifico, oggettivo, leggi "quantitativo" dell'
equilibrio termico dei corpi. Caldo e freddo non significano nulla. L' acqua
del mare Tirreno a marzo e' calda per un eschimese e fredda per un
africano.

Ti hanno anche fatto notare che nei passaggi di fase il calore
fornito serve appunto a far avvenire il passaggio, ad allentare i legami
molecolari e NON fa aumentare T, come si nota sperimentalmente (ed infatti
si usava un tempo il termine
"calore latente" che fa purtroppo pensare ad una proprieta' intrinseca del
corpo). Non saprei che altro dire per convincerti. Mi
trovo senza armi.



> > Secondo questa logica potrei dire che "il peso e' la misura della massa
> > di
> > di un corpo".
>
> Ai fini della misura della massa di un corpo, il peso � un indice,
> un'informazione. Insieme ad altre pu� fornirti la conoscenza della sua
> massa.


Ecco: ai fini della misura. Punto. Io uso il peso per risalire alla massa,
ma al di fuori della pratica della misurazione peso e massa sono due
grandezze fisiche degne di esistere come tali, che rappresentano cose
diverse. Non potresti dire certo che il peso e' un indice della massa del
corpo e quindi e' una grandezza impropria, un sintomo della massa, perche'
il peso e' il
nome che dai in meccanica classica alla forza (vettore) con cui un grave e'
attratto
dalla Terra. La massa (scalare) ti serve per esprimere quantitativamente il
fatto che
i corpi hanno una inerzia ai cambiamenti del loro stato di moto. Trattasi di
grandezze diverse con significati diversi. Le misuriamo in Newton e in kg
per quantificare effetti diversi. Il fatto che poi siano legate da
proporzionalita' diretta e che praticamente si misuri una per ricavare l'
altra quando ci si pesa non significa nulla.Il peso non e' il servo
metrologico della massa e
la
temperatura non e' la schiava metrologica del calore, se cosi' posso dire.

> ciao
> queffe

ciao
andre

P.S. Ti avevo chiamato "qweffe", mi rendo conto solo ora che sei "queffe".
Received on Wed Apr 23 2003 - 17:29:31 CEST

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