ruggine wrote:
> E' vero che nell'ultimo secolo si e' affievolito del 7%?
Questa ipotesi viene abbondantemente sfruttata dai creazionisti per
"dimostrare" che la Twerra ha poche migliaia di anni (con un decadimento
esponenziale del 7%/secolo non si va' troppo lontani). E quindi una
delle migliori trattazioni sull'argomento l'ho trovata in un sito
anticreazionista:
http://www.talkorigins.org/faqs/magfields.html
La pagina e' scritta da un astrofisico, e contiene un sacco di
informazioni su come il campo magnetico terrestre viene generato, come
sia variato nel passato (con periodiche inversioni), piu' un po' di
zoologia delle teorie strampalate portate avanti da certe persone a
riguardo.
Il tutto parte dalle teorie di un fisico dell'University of Texas at El
Paso, Thomas G.Barnes. La teoria e' pubblicata in un libro: "Origin and
Destiny of the Earth's Magnetic Field", di Barnes, I.C.R. Technical
Monograph No. 4, pubblicato dall'Institute for Creation Science.
Barnes assume che il campo magnetico globale terrestre sia solamente un
campo di dipolo (simile a quello di un singolo magnete al centro della
Terra), e analizza misure prese con errori non specificati per 130 anni
per dedurre che questo campo sta decadendo esponenzialmente da 10.000
anni. Entrambe le assunzioni (campo solo di dipolo, decadimento
esponenziale per un tempo molto piu' lungo dei dati disponibili) sono
non giustificati. Cita stime (non e' chiaro calcolate come), senza
errori sperimentali, del momento di dipolo terrestre tra il 1835 e il
1965. Nei dati che riporta, mentre c'e' una tendenza alla diminuzione
fino al 1935, i dati dal '35 al '65 sono sostanzialmente costanti. In
pratica, da quei dati si puo' dire che il campo magnetico terrestre
fluttui nel tempo, ma non che abbia una tendenza regolare alla diminuzione.
Nella pagina c'e' anche un po' di bibliografia seria sull'argomento.
Gianni Comoretto
Received on Mon Apr 28 2003 - 22:38:06 CEST