"Roberto Rosoni" <roberto.rosoni_at_liberoLock.it> ha scritto nel messaggio
news:b40j8vcq9cqc1cb61s5l8ed82t6e542vfs_at_4ax.com...
> Miscura, in data 31 Mar 2003 10:35:07 -0800, ha scritto in
> "it.scienza.fisica" nel thread "frequenza risonanza":
>
> > � vero che sono crollati dei ponti poich� le onde avevano una
> > frequenza simile a quella di risonanza del materiale del ponte? che
> > cosa significa che un materiale ha una frequenza di risonanza?
>
> Cerca con google "Tacoma narrow bridge". Troverai anche diversi filmati.
> E' un ponte sospeso (tipo Brooklin per intendersi, o come quello
progettato
> per lo Stretto di Messina) crollato poche settimane dopo l'inaugurazione.
> Ma non si � tratta di onde: si tratta del vento, e la risonanza non � del
> materiale ma della struttura. Semplificando: un ponte sospeso � a tutti
gli
> effetti una corda con i propri modi di vibrazione, e il vento, passando su
> di esso l'ha messo in vibrazione (un po' come pizzicare una corda di
> chitarra). I progettisti non si accorsero che la frequenza di quella
> vibrazione "cadeva" proprio su una propria del ponte con automatico
effetto
> di amplificazione. Quando vedrai i filmati capirai meglio.
No, pi� che di risonanza quello fu propriamente un problema di
aeroelasticit�; in genere viene spiegato in termini di flutter, ma ne ho
sentita una spiegazione anche in termini di divergenza torsionale estesa al
campo dinamico.
Per informazione, il vento credo fosse di 20 m/s, nulla cio� di eccezionale.
Non tutti gli allievi Ingegneri Civili hanno mai visto il filmato: qualche
anno fa lo vedevano solo alcuni, e agli ultimi anni, a guisa di
manifestazione miracolosa.
Ciao.
Ered Luin
Received on Tue Apr 01 2003 - 20:48:30 CEST
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