Paolo Pani ha scritto:
> Ma come si spiega che la forza vincolare contrasti interamente a forza peso?
> Se si tenesse l'altra estremita' con una mano, la forza peso sarebbe
> equamente divisa alle due estremita', e quindi la reazione vincolare sarebbe
> solo la meta' della forza peso, non riesco a spiegarmi come possa poi essere
> completamente bilanciata per il solo fatto che e' presente un momento
> angolare
Forse puo' essere utile esaminare come realmente si muove l'oggetto.
Supponi di partire con l'asse orizzontale, che tieni fermo con la mano,
poi togli la mano.
Effettivamente il giroscopio comincia a cadere, come farebbe se non
ruotasse. Ma appena il suo cdm acquista velocita' vero il basso, nasce
una forza "deviatrice", che fa spostare l'asse di lato, diciamo verso
destra. La caduta si arresta, anzi il cdm risale fino alla posizione di
partenza, e poi il ciclo si ripete.
Il moto di precessione e' solo un moto "medio", ma c'e' anche questa
oscillazione, che si chiama "nutazione".
Non so se hai mai studiato imotodiuna carica in un campo elettrico e
magnetico ortogonali, entrambi uniformi.
Se la carica parte da fermo, inizia a "cadere" nella direzione diE, ma
subito viene deviata da B (forza di Lorentz). La caduta si arresta, la
carica risale, poi ricade ... e percorre una cicloide.
La punta dell'asse del giroscopio fa un moto molto simile.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Sun Mar 23 2003 - 20:49:55 CET
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