Re: Magneti e Uranio

From: Flavio <flaviozanovello_at_hotmail.com>
Date: 10 Mar 2003 23:45:49 -0800

"Alberto Marturini" <alberto.marturini_at_nemo.it> wrote in message news:<1dfdeceebac17e74071765bb80d45d9e_107332_at_mygate.mailgate.org>...
> Settimana scorsa ho sentito in diretta alla radio il discorso di
> Baradein (spero che il nome sia scritto correttamente) circa la
> situazione dell'Iraq rispetto all'energia atomica.
> Pi? volte nel discorso egli ha detto che non ci sono prove che i magneti
> in possesso dell'Iraq siano stati acquistati per l'arricchimento
> dell'Uranio.
>
> Domanda da profano: a che cosa servono i magneti nella produzione dei
> combustibili nucleari per la fissione?
>
> Grazie 1000
>
> Alberto

Per l'arricchimento isptopico col metodo elettromagnetico. E' un
metodo utilizzato solo in campo militare perche' permette di avere
arricchimenti fino al 99%. Per avere gli stessi arricchimenti con la
centrifuazione gassosa o peggio con la diffusione gassosa (il metodo
piu' usato al mondo) ci vorrebbero migliaia di stadi di arricchimento.
Il principio e' semplice. Una particella carica lanciata in un campo
magnetico, diretto in direzione ortogonale alla direzione iniziale
della particella, compie una traiettoria circolare con un raggio che
dipende dalla massa della particella. Pertanto U-235 e U-238
seguiranno raggi diversi e potranno essere separati. Piu' o meno
questo e' quello che so. Immagino che come con gli altri metodi si
porti l'uranio in forma gassosa (UF6) ma non ti so dire l'intensita'
dei campi magnetici utilizzati.
Received on Tue Mar 11 2003 - 08:45:49 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:30 CET