Giorgio Padoan ha scritto:
> Mi hai frainteso: se rispetto un sistema inerziale (l'astronave)
Non era stato detto che l'astronave e' accelerata?
Quindi non costituisce un riferimento inerziale (che un
riferimento sia inerziale o no non e' una scelta convenzionale,
dire che un riferimento e' inerziale vuol dire che in esso vale
il principio di inerzia).
Comunque e' chiaro che intendevi: vediamo quali sono le
conseguenze se facciamo finta che l'astronave costituisca
un riferimento inerziale, cioe' se ci limitiamo ad effettuare
esperimenti senza "guardare fuori" dall'astronave.
> un
> corpo subisce un'accelerazione significa che vi e' una forza applicata
> e di conseguenza lo spazio-tempo e' curvo. E la forza deriva dalla
> impulso dovuto ai motori.
Si dice che uno spaziotempo e' curvo se non e' piatto,
e si dice che e' piatto se in esso il tensore di Riemann
(tensore delle "forze di marea") e' identicamente nullo.
Se l'astronave si muove per ipotesi in uno spaziotempo
piatto, allora il tensore di Riemann e' identicamente nullo,
e per qualsivoglia scelta del riferimento rimarra' nullo
(il fatto che un tensore sia identicamente nullo e'
un fatto geometrico, indipendente dalla scelta
di un sistema di riferimento o di un sistema di
coordinate dato il riferimento).
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Mon Jan 10 2011 - 08:21:01 CET