Re: QED e le freccette di Feynman

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Sun, 02 Mar 2003 23:17:27 GMT

[luciano buggio:]
>E vero, la mia teoria non assomiglia neanche alla lontana a quella di
>Feeynman, n� � stata mai mia intenzione farti vedere come traducendo gli
>orologini e le freccette in cicloidi si potesse arrivare alle stesse
>conclusioni di F.

Ah, OK.

>Quando sono intervenuto per la prima volta per dire, se ricordo bene :
>"..per� Feynman avrebbe consideraree come si muovono le punte delle
>freccette ecc.." intendevo farti vedere come, a partire dalla sua
>associazione (assai promettente) di una periodicit� alla traslazione del
>fotone,

Giusto per puntualizzare: non e` una sua associazione.
Feynman all'inizio del libro non dice perche' funzioni
la lancetta del cronometro. In particolare, non dice che
il fotone cambia periodicamente mentre si muove.
Piu' avanti nel libro spiega che non sono i fotoni, ma le
loro sorgenti ad avere un andamento periodico (pag. 132).

>si potesse ragionare in termini di traiettoria reale, con tutta
>l'informazione data dagli orologini.
>Una strada che nessuno ha mai battuto...
>Questo me lo concedi?

Ma certo, non ho alcuna difficolta` a ritenere che
tu sia l'unico a trovare promettente quella strada.
Ne abbiamo gia` parlato abbondantemente su it.scienza,
del resto.

Ciao
Paolo Russo
Received on Mon Mar 03 2003 - 00:17:27 CET

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