Davide Venturelli wrote:
> In post precedenti � stato pi� volte rimarcato che vi sono evidenze
> sperimentali dell'equivalenza fra massa inerziale e gravitazionale..
> quindi mi chiedo: all'aumentare dell'inerzia dovuta all'incremento di
> velocit� di una particella per velocit� prossime a quelle della luce,
> aumenta anche la sua sensibilit� alla forza di gravit�? E' mai stato
> verificato?
> Grazie!
>
> Davide
Ciao, no non aumenta la forza di gravita'.
La legge che connette in relativita' generale la ''forza di gravita'''
(che in relativita' generale e' la "curvatura")
alla sua sorgente (tensore energia impulso) ha una struttura
ben diversa da quella Newtoniana. La legge pero' si riduce come caso
limite a quella Newtoniana se consideri l'approssimazione in cui
sei molto lontano dalla sorgente che appare *ferma* rispetto a te.
In tal caso si puo' definire una "massa effettiva" della sorgente
per fare funzionare la formula di Newton (tale massa effettiva misura
il cobntenuto energetico della sorgente nel riferimento di quiete
con essa).
Quando la massa si muove le cose cambiano completamente e
l'approssimazione data dalla legge di gravita'classica
non vale piu' sostituendo semplicemente
alla massa effettiva quella che nei vecchi testi di
relativita' veniva chiamata "massa in movimento".
Come molte altre persone io ritengo che l'introduzione del concetto di
"massa in movimento" sia sbagliato e pericoloso dal punto di vista
concettuale (nelle mie dispense di relativita' mi sono guardato bene
dall'introdurre tale concetto). La massa e' una sola: quella che si
misura in queiete con il sistema. Questo falso problema che ricorre
sul NG (gravita' che aumenta a causa della aumento di massa dovuto
alla velocita') mostra una volta di piu' quanto sia pericoloso
l'uso di tale concetto...
Purtroppo non ho tempo per dire di piu', comunque si e' discusso
tantissimo sul NG di questo problema e sicuramente Elio Fabri
(che la pensa come me) avra' scritto qualcosa in proposito in una
delle sue pagine web...
Ciao, Valter
------------------------------------------------
Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Tue Feb 25 2003 - 08:53:19 CET