Re: QED e le freccette di Feynman

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Tue, 25 Feb 2003 23:26:39 GMT

[luciano buggio:]
>> Non proprio, perche' come ho gia` scritto la fase della fdo
>> *non* e` un attributo del singolo fotone, [...]
>Nella cicloide � conservata tutta l'informazione sull'orientamento [...]
>[...] Dove sta
>la distorsione?

Non ho intenzione di tentare di rispiegarlo per la terza volta
nel giro di pochi post. Del resto lo spiega anche Feynman
nel libro. Mi pare decisamente sufficiente.

>Infatti, l'avevi gi� scritto. Ma mi pareva ovvio che con l'introduzine
>delle informazioni aggiuntive, che hanno carattere fisico, attribuendo al
>singolo fotone proprio la traiettoria cicloidale, i calcoli di F. non
>servono pi�. N� avrebbe senso, per il problema che si pone qui, sommare e
>far interferire le traiettoire cicloidaali: non serve inoltre considerare
>interazioni con tutto il corpo del mezzo, perch� in questa nuova
>prospettiva si considera solo il rapporto di fase del salto cicloidale con
>l'interfaccia.

Esatto: la tua teoria non assomiglia neanche alla lontana
alla QED, quindi non avrebbe avuto assolutamente senso
per Feynman parlare di cicloidi. Q.E.D. :-)

>(molto interessato alla prosecuzione del Threaad sui polaroidi:-) lo
>giuro, non sto facendoti fretta)

Ah, non pensavo ti aspettassi altri miei interventi li'.
Non e` che abbia molto altro da dire, comunque
scrivero` qualcosa.

Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Feb 26 2003 - 00:26:39 CET

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