Re: QED e le freccette di Feynman

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Tue, 25 Feb 2003 23:26:38 GMT

[luciano buggio:]
>Capisco cosa vuoi dire.
>Insinui che io, parlando di forze e campi, intenda riferirmi all'ontologia
>dei concetti, mentre � scritto su qualsiasi vocabolario che la fisica non
>� metafisica e opera sostanzialemtne con numeri senza chiedersi granch�
>sul loro significato "reale", noumenico.

Si'.

>Bene, sono completamente d'accordo su questo "ridimensionamento" al
>formalismo matematico.

Bene, pero` poi scrivi:

>Quando si definisce un campo o una forza si usano equazioni e numeri, ed a
>termini matematici vengono ridotti questi concetti.
>Allora dir� cos�: nello schema di F. non ci sono i numeri e le equazioni
>delle forze e del campo.

Infatti ci sono (a livello divulgativo) i numeri e le equazioni
della QED che essendo una teoria di campo quantistica
non fa uso del concetto di forza (che "emerge" a livello
piu' "alto", diciamo) bensi' di quello di interazione.
Se per te questo tipo di numeri non e` fisica, non e` un
problema ne' mio ne' della fisica...

>L'interfaccia, per esempiio, � una linea (geometrica) di separazione e
>gli elettroni sono dei punti geometrici privi di carica [...]

Ma certo che ce l'hanno, la carica, e` una grandezza
fondamentale nella QED. Solo che in QED il campo elettrico
nel senso maxwelliano non e` altrettanto fondamentale;
viene fuori a piu' alto livello come approssimazione, come
la forza, del resto.

Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Feb 26 2003 - 00:26:38 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:30 CET