Re: Principio di equivalenza

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaroNOSPAM_at_comeg.it>
Date: Mon, 17 Feb 2003 19:49:28 +0100

"luciano buggio" <buggiol_at_libero.it> wrote in message
news:b2r56b$i8k$1_at_news.newsland.it...
> Bruno Cocciaro wrote:
> (cut)
> > Mi chiedo:
> > e' questa una formulazione del PE (con tanto di sottolineatura del fatto
che
> > la sua validita' e' locale) ?
> Certo che se fosse questa sarebbe da preoccuparsi:-(
> Al tempo di quel dibattito ero perplesso quanto te.
> Dei 48 post di quel Thread (e non � stato l'unico, all'epoca, sul tema
> del P.E.), di cui qui sotto ti do il link, vai a vedere l'ultimo,
> Credo che in gran parte ci ritroverai il tuo stato d'animo.

Non ho mica capito, ho scorso il tuo vecchio post ma non ci ritrovo affatto
il mio stato d'animo.
Semplicemente, poiche' quello da me postato mi sembra un enunciato del PE in
cui viene sottolineata la sua validita' locale, e avendo capito, da un
vecchio post di Elio Fabri, che lui trovava, fra le opere Einstein,
riferimenti alla validita' locale solo in scritti divulgativi (questa era la
cosa strana, il fatto che non si trovassero tali riferimenti anche in opere
"serie") allora qualcosa non mi torna: o quello postato da me non puo'
essere considerato un enunciato del PE, o non avevo capito bene cosa
intendeva Elio, tutto qua.

> Ciao.
> Luciano Buggio

Ciao
---
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Mon Feb 17 2003 - 19:49:28 CET

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