Re: Testo su meccanica quantistica
Il 18/01/2011 21.37, Elio Fabri ha scritto:
> Ne' mi sembra utile seguire un approccio "pseudostorico", che in
> realta' non insegna niente di utile.
>
> Questo perche' e' appunto "pseudo-": in questo concordo completamente
> con quanto scrive Feynman in QED. Detto con parole mie, quella che
> spesso viene fatta passare dai fisici come "storia" dello sviluppo di
> una certa teoria e' una falsa storia: la storia vera in genere e' assai
> piu' complicata, non chiara, non lineare, difficile da capire e da
> seguire.
> Basti solo osservare che per capire la storia bisognerebbe sapere
> quello che sapevano (e non sapevano) i fisici del tempo, come
> pensavano...
> Altrimenti si fa appunto una _caricatura_ di storia.
>
Questo punto di vista mi ha molto colpito. Ho appena postato un
messaggio su f.i.s.f. che si collega parecchio a questo tema (se tu
volessi darci un'occhiata ;).
Per le cose da imparare durante i corsi di studio devo dire che sono
quasi completamente d'accordo con te. Per� in me sta maturando l'idea
che tante cose che ho studiato all'universit� (e su cui ho anche preso
ottimi voti) in realt� non le avevo capite davvero. Cio� intendo non
nella profondit� del loro significato e soprattutto accettando per buoni
alcuni passaggi che sembravano plausibili ma che in realt� riguardati
con gli occhi di oggi (che faccio il ricercatore, anceh se non in
fisica) mi sembrano abbastanza ingiustificati. E quando comincio a farmi
domande, gira e rigira per darmi pace va a finire che almeno a spanne
cerco di capire la storia delle scoperte e dei progressi che hanno
portato a concludere ci� che leggo sul libro.
m
Received on Fri Jan 21 2011 - 01:14:27 CET
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