Re: molecole omonucleari: elettronegativita e MQ sono in disaccordo?

From: Roberto <foice_at_tiscalinet.it>
Date: Sat, 15 Feb 2003 09:48:24 +0100

[postato in nome di Mauro Prencipe che in questo momento ho prblemi
col newsgroup e mi ha scritto via posta pregandomi di scrivere per lui
sul NG]

Da quanto ho capito tu non hai fatto un vero e proprio calcolo con la
teoria degli orbitali molecolari, ma hai utilizzato il metodo VB
(Valence Bond) che va benissimo; naturalmente la bont�


dell'approssimazione dipende dall'hamiltoniana che usi e dal set di
orbitali atomici di partenza (1s, 2s, 2p per avere una buona
descrizione, ma i calcoli diventano difficili se non si hanno i
programmi adatti).


Nel metodo VB tu hai una funzione d'onda scritta come somma di vari
termini (determinanti di Slater); il primo termine (pi� importante nel
caso specifico) � rappresentabile graficamente con H-H (legame
covalente
puro); poi hai due altri termini (non uno soltanto) che tu
(giustamente) moltiplichi per un fattore q che ottimizzi
variazionalmente: H(-)-H(+) e H(+)-H(-).
Nell'insieme, i due termini tengono conto della probabilit� che
entrambi
gli elettroni siano su uno dei due nuclei, ma i due nuclei sono
indistinguibili (per questo devi avere due termini "ionici" e non uno
solo); in media, poich� q � lo stesso fattore per entrambi, non hai
separazione di carica (legame omopolare).


In altri casi, per esempio NaH, avresti una situazione del tipo

Na-H + q1[Na(+)-H(-)] + q2[Na(-)-H(+)]

e la diffrenza tra q1 e q2 � equivalente a una separazione di carica
(legame eteropolare).

Spero mi sia spiegato bene.
Received on Sat Feb 15 2003 - 09:48:24 CET

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