Re: Superpiero

From: Massimo 456b <mgx654a_at_libero.it>
Date: Mon, 28 Jun 2021 20:23:51 +0200 (GMT+02:00)

Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR> ha scritto:
> Il 27/06/21 16:33, Massimo 456b ha scritto:
>> Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it> ha scritto:
>>> Il 26/06/21 20:44, Massimo 456b ha scritto:
>>>> cosi' si allevano conigli paurosi.
>>>
>>> E questa ancor meno. Sono esperimenti mentali.
>>
>> Si e' diffusa una gran diffidenza riguardo al sapere filosofico.
>> Fino a dichiarazioni tombali.
>> Ma la ragione non e' nelle capacita' di calcolo.
>> La ragione e' nell'incomunicabilita'.
>> Metafisica... Un tabu' senza sapere che cosa sia. Ormai se ne e'
>> perso il senso e il significato.
>> La matematica?
>> Sicuri sia il linguaggio della natura?
>> Mai visto un pianeta fare 2+2.
>
> su tutto il resto non so e non voglio discutere, essendo
> opinabile ... ma quest'ultima è una "cagata pazzesca" cit. :D
>
> la natura "contiene" la matematica, non la "fa", e la
> contiene a modo suo, sta poi a noti scoprirla e inventare
> una lingua per darle forma.
>
> Se poi la forma da noi scelta sia oggettiva e vincolante o
> meno questo non lo so, ma occorreva una lingua che
> modellizzasse le leggi o quel che sono le regole che
> governano i fenomeni.
>
>
La natura dunque possiede in se' una capacita' matematica?
E' possibile ma difficilmente dimostrabile essendo una delle idee
 metafisiche piu' antiche. Per una questione logica che non staro'
 a dirti perche' e' terribilmente noiosa.

Oppure la natura tende sempre a seguire spontaneamente le
 condizioni che si riflettono in leggi fisiche e quindi
 matematiche?

Ad esempio un torrente scende a valle seguendo sempre la via piu'
 breve.
Diremmo a paroloni che segue una euristica. Non sa nulla di km
 gravita' inerzia meccanica dei fuidi ecc. Ma lo fa.

Il poter modellizzare questo fenomeno significa che stiamo facendo
 una compressione del fenomeno naturale eliminando tutte le
 condizioni di contorno che riteniamo ininfluenti al funzionamento
 del modello.
Sappiamo modellare un bacino idrografico e calcolarne la pericolosita'.
E questo ci basta anche se poi una alluvione ci smentisce.

Ma quelle condizioni di contorno ci sono.
E nelle dinamiche del complesso allora siamo noi che cerchiamo di
 ottenere il modello piu' rispondente alla realta'
 possibile.
Ottenere una mappa 1:1 della realta' non e' possibile per un'altra
 noiosissima questione da filosofi ammuffiti.
Quelli piu' ammuffiti di tutti. Gli ontologi che manco ti spiego
 cosa siano per quanto strampalati anche se legati a doppio filo
 con i matematici.

Ti basti comprendere che gia' quando usiamo un semplice numero 1
 per i filosofi stiamo modellizzando la realta'.
Tutti gli uno sono uguali ma in natura?
In fondo quando sommiamo le pere e non le mischiamo con le mele e'
 perche' abbiamo modellizzato la pera.
Anche se pesandole una a una poi ci accorgiamo che sono diverse
 fra loro.
Per avere 1+1=2 dovremmo stabilire che abbiamo due pere fatte in serie.
Forse la tecnica lo fa ma la natura no.
Dunque benissimo il fisico che modella la realta' con la matematica.
Beato lui. Il filosofo la cerca e sa benissimo che chi dice che la
 filosofia e' morta o e' una Corrazzata Potiemki sta
 filosofando.
Peccato che non sa di saperlo :)





>>> Giorgio
>>>
>>
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>
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-- 
ciao
Massimo 
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Received on Mon Jun 28 2021 - 20:23:51 CEST

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