Re: orientamento universitario e ricerca

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: Tue, 11 Feb 2003 15:45:47 +0100

Ciao, ti spieghi, ma vedi non puoi nemmeno pensare che uno
decida che vorra' fare il ricercatore in fisica senza sapere
che cosa sia, non dico la ricerca ma la fisica (cio' che si insegna
nelle scuole superiori e' spesso un'idea molto vaga e cio'
vale anche per la matematica.[non dico che sia il tuo caso, parlo
per grandi numeri]). Magari ad un certo punto, studiando
all'universita' scopri che in realta'a te interessa molto di
piu' fare "questo" piuttosto che "quello" e di "questo" e "quello"
non avevi nemmeno l'idea che esistessero prima di iscriverti
all'universita'. Le decisioni su cio' che si vuole fare
dopo l'universita' dipendono da moltissimi parametri (per esempio
la media degli esami, il voto di laurea, ma anche in cio' in cui
uno e' portato: fisica teorica, sperimentale ecc...) che puoi
scoprire solo studiando all'universita'.
Inoltre dopo la laurea la strada e' ancora lunga per entrare nel
mondo accademico. Ci vuole il dottorato...
L'unica cosa che puoi decidere ora e' se fare un corso di laurea
che ti prepari anche ad una professione (es. ingengeria) alla quale
puoi afferire in tempi ragionevoli oppure fare un corso che non faccia
cio' ma che, almeno sulla carta, ti permetta di approfondire
materie che potrebbero esserti utili per una eventuale carriera
universitaria...riservandoti il diritto di cambiare la tua strada
magari dopo il primo anno ed iscriverti ad un altro corso di laurea.
Ciao, Valter



Anolethron wrote:
> � molto presto... ma uno che si iscrive a una facolt� dovrebbe avere anche
> delle idee sul lavoro che andr� a fare... non so se mi spiego...


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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Tue Feb 11 2003 - 15:45:47 CET

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