In data Fri, 14 Jan 2011 18:07:16 +0100, Aleph ha scritto:
> La depressione di mezza atmosfera, se fosse possibile crearla con il
> meccanismo fisiologico che dice Russo, basterebbe da sola a portare in un
> unica volta il succo di frutta alla quota desiderata di 5 metri
> (analogamente a quanto avviene quando Lewin aspira nel manomemetro e porta
> in un'unica volta il dislivello a 50 cm circa),
Non necessariamente: il volume della bocca è piccolo, e quindi il volume
della colonna d'aria aspirata non è più trascurabile.
> Ergo gli n incrementi devono essere sempre generati da depressioni
> inferiori (e di molto) rispetto alle famose 0,5 atm.
> Non ti pare?
No, perché non c'è un meccanismo che chiamerei di "scappamento", cioè
che impedisce all'acqua di ritornare giù quando inizio il ciclo di
aspirazione successivo. Anche se uso la punta della lingua o un dito per
tappare il tubo e "spezzare" l'aspirazione, una volta che tolgo il tappo
il peso dell'acqua si fa sentire tutto. Quindi se voglio portare l'acqua
a 1 m, devo produrre una depressione di 0.1 atm, ma non solo, se voglio
mantenerla a quel livello devo sostenere la depressione anche
successivamente. Per portare l'acqua da 1 a 2 m dovrò necessariamente
aumentare la depressione da 0.1 a 0.2 atm. Se invece riparto a succhiare
da 0 atm vorrà dire che l'acqua prima perderà quel metro che aveva
guadagnato, poi risalirà fino al solito massimo che avevo ottenuto prima
(o meno, se sono affaticato).
Il meccanismo di scappamento c'è invece nella spiegazione di Tommaso
Russo, perché in quel caso spezzo l'azione per togliere un po' di aria
alla volta, ed una volta succhiata via non c'è modo che rientri nel
tubo. A meno ovviamente di non sbagliarsi nella cordinazione muscolare,
e mettere in collegamento per una frazione di secondo i polmoni col
tubo: in quel caso il tubo si riempe d'aria a scapito dei polmoni, e
bisogna riniziare da capo.
--
Giacomo "Gwilbor" Boschi
http://gwilbor.wordpress.com/
Received on Wed Jan 19 2011 - 22:23:15 CET