MI CORREGGO!
>*E'* cos�: in assenza di attrito la palla oscillerebbe infinite volte
>tra un polo e l'altro. E questo dovrebbe succedere anche se il buco
>fosse all'equatore.
Avevo dimenticato le forze di Coriolis. Ok: quello che sto per dire
vale solo per un foro lungo l'asse di rotazione.Ma mi spiegate il
perch� di un movimento elicoidale? se la palla va da una parte
dell'equatore all'altra non dovrebbe essere semplicemente schiacciata
contro il bordo del tunnel?
>Poich� c'� l'aria allora le oscillazioni sarebbero smorzate fino a
>quando la palla finisce al centro della terra. Anzi non dovrebbero
>esserci neanche troppe oscillazioni: giusto qualcuna al centro, e poi
>nulla; ora spiego perch�: con l'aria si parla di moto in un fluido: la
>*velocit�* � proporzionale alla forza gravitazionale. Quindi dopo un
>brevissimo tratto in accelerazione (qualche decina di m) la palla
>viaggerebbe a volocit� costante. Questa velocit� pian piano diminuisce
>perch� pi� ci avviciniamo al centro della terra pi� la forza
>gravitazionale si affievolisce. E in questo modo percorriamo la
>maggior parte dei 6000km.
>Poi verso il centro, quando la velocit� � diminuita, l'attrito
>dell'aria frena di meno e, dopo aver oltrepassato il centro, alla
>palla resta abbastanza energia cinetica per effettuare qualche piccola
>oscillazione, smorzata dall'attrito.
Qui ho sbagliato perch� mi sono fatto trarre in inganno
dall'esperienza comune: che quando cammino non vengo bloccato
dall'aria. E invece � proprio l'attrito dell'aria anche a piccole
velocit� a frenare la palla fino al centro della terra senza
permetterle di fare alcuna oscillazione: essa dovrebbe procedere
sempre pi� lentamente fino a fermarsi giusto al centro.
>Per quanto riguarda la traiettoria la palla non dovrebbe mai toccare
>il bordo del tunnel: infatti il moto terrestre non influisce per
>niente in quanto la palla si muove con la terra.
Come gi� detto ci� vale solo per un foro da polo a polo.
>E' facile calcolare l'energia potenziale al polo, e quindi la velocit�
>al centro (in mancanza di attrito), o il calore dissipato, se
>includiamo l'aria.
Spero di aver corretto il ragionamento. E' quello giusto, ora?
Attilio
Received on Sat Feb 08 2003 - 20:01:45 CET
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