> sulla terra, a nostra disposizione, l'idrogeno è tutto tranne
> che disponibile.
> attenzione: diffuso non vuol dire disponibile. è sì diffuso
> ma sempre legato, ed il costo per dissociarlo, in termini
> energetici, è sempre elevatissimo.
Prova con una pila, due elettrodi, acqua e sale, vedrai che non
è un costo energetico così elevatissimo.
Al momento per quanto ricordo il problema è che la reazione di
fusione consuma più energia di quanta ne produca, e restano
grossi problemi per confinare il plasma in modo che un sistema
tanto instabile di suo possa auto sostentarsi; e non è semplice
perché credo si tratti di un centinaio di milioni di gradi e
solo il confinamento magnetico può evitare il contatto con le
pareti della camera. Suppongo che una volta risolto questo,
estrarre l'isotopo di idrogeno che serve per la reazione non
dovrebbe essere così difficile anche se la sua abbondanza è
davvero minima.
Mi pare che il record attuale sia cinese con un centinaio di
secondi di accensione.
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E...
Received on Tue Jul 27 2021 - 13:55:32 CEST