Il giorno martedì 27 luglio 2021 alle 12:55:02 UTC+2 UoScAr ha scritto:
> sulla terra, a nostra disposizione, l'idrogeno č tutto tranne che
> disponibile.
> attenzione: diffuso non vuol dire disponibile. č sě diffuso ma sempre
> legato, ed il costo per dissociarlo, in termini energetici, č sempre
> elevatissimo.
>
A parte che non è l'idrogeno convenzionale che si usa per la fusione termonucleare ma deuterio e trizio (si, è sempre "idrogeno" ma è molto ma molto più difficile da ottenere) ma il problema essenziale mica è quello! E' di ottenere più energia di quanta ne serve per innescare e mantenere la fusione.
Ricordo che si devono confinare lontano dalle pareti del reattore plasmi sufficientemente densi, a temperature dell'ordine dei cento _milioni_ di gradi per tempi sufficientemente lunghi (tutte e tre le ultime condizioni contemporaneamente).
--
Wakinian Tanka
Received on Tue Jul 27 2021 - 14:21:38 CEST