On Tue, 28 Jan 2003 20:51:27 +0100, Elio Fabri wrote:
>rez ha scritto:
>>Si`, ma infatti esula dalla RR, in quanto necessariamente si deve
>>ipotizzare un moto accelerato almeno per uno dei due gemelli.
>Giusto per memoria, ma dovrebbe essere noto a tutti: non sono d'accordo
>con questa affermazione.
Si`, apropos di memoria ora che lo dici ho anch'io memoria di
qualcosa che dicevi al riguardo..
Dunque.. "d'accordo" non dovresti essere circa l' "esula dalla RR".
Ora, come la giri la giri, pero` in RR sono previsti solo i
riferimenti galileiani.
Se dici che la storia -se non ricordo male- degli spazi tangenti
la puoi considerare valida, allora dovrebbe valere anche per
qualunque altro caso. E dunque come giustificare la limitazione
della RR ai riferimenti inerziali da tutti riconosciuta?
Tutto questo a meno di voler considerare un solo riferimento: quello
del gemello a terra, e studiare il moto dell'altro in termini di
accelerazione relativa e 4-accelerazione assoluta.. cosi` pero` mi
sbagliero`, ma mi sa tanto che allora puoi fare ciao-ciao all'eterna
giovinezza del gemello astronauta;-))
D'altra parte studiarlo cosi` sarebbe in modo totalmente diverso da
come invece l'avevi trattato tu in coordinate iperboliche nel sito
tuo e come ho vaghi ricordi di averlo gia` trovato pure in altri
testi pero` divulgativi, anche se ad alto livello.
--
Ciao, | Attenzione! campo "Reply-To:" alterato ;^)
Remigio Zedda | E-mail: remigioz_at_tiscali.it
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Received on Wed Jan 29 2003 - 02:40:46 CET