Re: Automobili dell'avvenire

From: Xam <syden2000_at_hotmail.com>
Date: Sun, 19 Jan 2003 13:55:00 GMT

"Sab" <sabbb_at_libero.it> ha scritto
> Trascrivo da un giornale:
>
> "Qualche innovatore sta sperimentando un "kit" - si chiama Smile, costa
100
> milioni e la usa da qualche mese, per esempio, il "verde" Beppe Grillo -
che
> trasforma una normale media cilindrata Fiat in un veicolo capace di
> percorrere 100 chilometri con un litro di "verde": alleggerendo la
vettura,
> cambiando alcuni rapporti di combustione, apportando alcune modifiche al
> motore. E' possibile trasferire su scala industriale "riallestimenti" del
> genere? Naturalmente s�, e sarebbe forse anche l'unica condizione logica
per
> giustificare l'ennesimo intervento del denaro pubblico a sostegno della
> Fiat."
>
> Qualcuno ne sa niente? Se bastano poche modifiche per ridurre i consumi al
> 30% perch� non lo fanno autonomamente senza aspettare Beppe Grillo? Ci
sono
> accordi di cartello tra le industrie?

Oops, ho letto solo ora questo messaggio.
Non ho ben capito come la Smile abbatta i consumi. Di certo bisogna vedere
quanto sia sicura la nuova autovettura, visto che viene alleggerita, cos�
come bisogna vedere quanto sia confortevole, quali siano le prestazioni e
come � stata eseguita la prova. Poi non ho capito se i 100 milioni devono
essere spesi su ogni automobile da modificare, o sono il costo del kit che
permetterebbe di modificare un numero indefinito di vetture. Per quanto
riguarda il cartello, non vedo come possano mettersi d'accordo 50 o pi� case
automobilistiche considerando anche che molte di essere sono in netta crisi
e visto che una innovazione di tal tipo di certo farebbe guadagnare immense
quote di mercato a chi la applicasse, e non vedo cosa ci guadagnerebbero le
case a bloccare una tale innovazione, a parte quel non meglio precisato ma
sempre citato accordo con le compagnie petrolifere. Penso sia una buffonata,
degna di Beppe Grillo.

Xam
Received on Sun Jan 19 2003 - 14:55:00 CET