"Riccardo Castellani" <riccardo.castellani_at_NOlibero.it> ha scritto nel
messaggio news:146Z133Z224Z2Y1043053332X30960_at_usenet.libero.it...
> Il 17 Gen 2003, 21:29, buggiol_at_libero.it (luciano buggio) ha scritto:
> > Riccardo Castellani wrote:
> > (cut)
> Lorentz ad esempio prima del 1905 aveva mostrato che il campo elettrico di
> una carica in moto rispetto all'etere subisce una schiacciamento nella
> direzione del moto e cerc� di spiegare la contrazione degli oggetti in
moto
> in base a questo fatto.
Da quello che so Lorentz non dimostro' quello che dici.
Hai capovolto completamente il senso!!
vi ricordo un attimo da dove nasce il problema.
Esso nasce dal fatto che le equazioni di Maxwell non sono invarianti sotto
le
trasformazioni di Galilei, quello che fece lorneta fu trovare un insieme di
trasformazioni sotto
cui le equazioni di Maxwell fossero invarianti, denominati trasformazioni di
Lorentz!!
Ma a lorentz facevano un po' schifo. L'idea che le distanze si contraevano e
il tempio cambiava lo disturbava molto, quindi assunse che quelle cose
funzionavano per puro
caso e sotto ci doveva essere qualche meccanismo ignoto. Poi arrivo'
Einstein e disse:
<<che me ne frega del meccanismo ignoto? io trasformo con lorntz e butto a
mare Galieli!!>>
Ma qualcuno gli disse: << Sta bene, allora le trasformazioni di Lorentz le
devi applicare a
tutto il mondo, alla casa al pallone alla testa di Lorentz!!>>. Ma la
meccanica newtoniana non era invariante per Lorentz.
E Einstein disse: << E' sbagliata anche la meccanica Newtoniana!!, mo ci
penso io a farti una bella meccanica Lorentz invariante!! E cosi' fu che
scoprimmo l'energia nucleare!!>> Ovviamente potete a star discutere
sull'etere per altri duecento
anni ma l'etere non spiega perche' Einstein ci ha centrato in pieno e le sue
trasformazioni funzionano in un modo impressionante.
L'impressionante e' un numero con ventuno cifre decimali!! (test di CPT)
ciao a tutti
> Perche' questa spiegazione e' stata lasciare cadere? Sicuramente ci
saranno
> ottime ragioni, quali sono?Vogliamo sostituire l'idea di etere con quella
di
> campo, va bene ma il campo ha una esistenza fisica o no? Faraday ad
esempio
> pensava alle linee di forza come a qualcosa di reale.
> Ciao.
>
> Riccardo
>
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Received on Thu Jan 23 2003 - 03:35:49 CET