"Luciano" <pazzelli_at_tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:232fcc2a.0301210125.125d41c6_at_posting.google.com...
> Ciao a tutti.
> Sono alle prime armi, ma la fisica e l'astronomia mi hanno sempre
> appassionato, anche se troppo spesso non ho avuto tempo e/o le
> possibilit� di applicarmi.
>
> Il mio interrogativo �: osservando dalla mia Terra le stelle che ci
> circondano mi risulta che pi� lontane sono, pi� il colore della luce �
> spostato verso il rosso, perch� si stanno allontanando da noi (e l'una
> rispetto all'altra) a velocit� tanto maggiore quanto maggiore � la
> distanza dall'osservatore. Ma se � cos� presumibilmente ci sar�
> qualche stella molto lontana che si star� spostando a una velocit�,
> rispetto a noi, uguale o addirittura maggiore di quella della luce...e
> la cui luce, quindi, non arriver� mai a noi. Mi risulta che non �
> neanche possibile eguagliare o superare la velocit� della luce...
> Evidentemente mi mancano alcuni concetti.
>
> ciao e grazie !
In effetti, a parte gli appunti sulla nostra galassia fatti da altri,
sostanzialmente hai ragione.
La distanza tra due oggetti che si muovono nell'universo, divisa per il
tempo necessario ad un raggio di luce per passare
dall'uno all'altro puo' essere maggiore della velocita' della luce. Questo
e' un paradosso, la risposta e' no.
Fabri dice che non ti puoi fare un'ide iontuitiva della cosa. In generale e'
vero a meno che sei meno rigido
e ammetti qualche inesattezza!! Immagina un palloncino che si espande, su
cui hai disegnato tanti puntini, quei puntini sono le galassie, tecnicamente
"osservatori comoventi". Man mano che l'oggetto si espande i puntini si
allontanano l'uno dall'altro e se il palloncino si espande molto velocemente
la distanza dei puntini sulla superficie del palloncino puo' incrementare a
velocita'
superiore della velocita' della luce, nessuno lo impedisce. Tuttavia nessun
oggetto si puo' muovere su quel palloncino
ad una velocita' superiore alla velocita' della luce.
Questa cosa e' vera anche nell'euclideo:
Pensa a due raggi di luce che si dipartono da una sorgente puntiforme.
/A
/
/
/
/
/
/
/ B
Considera i fotoni A e B che si allontanano dalla sorgene a velocita' della
luce.
Se l'angolo al vertice del triangolo e' maggiore di 60� La distanza tra A e
B
e' maggiore della distanza di A e B dalla sorgente. Quindi se essi viaggiono
a
velocita' della luce La distanza AB incrementa a velocita' superiori a
quella della luce.
Tuttavia e' chiaro che tutto e' apposto. A e B si muovono, rispetto al mio
sistema di riferimento
a velocita' della luce senza contraddire nulla. Il valore di dist(AB)/T e'
puramente fittizio
e non c'entra nulla con la velocita' relativa di A rispetto a B.
Ciao
a velocita' maggiori della velocita' della luce
Received on Thu Jan 23 2003 - 03:13:16 CET