On Jan 3, 6:11 pm, "AleTV" <sti..._at_libbero.it> wrote:
> "cometa_luminosa" ha scritto:
>
> > Si, ma solo se il gemello B, quello che va nello spazio, poi ritorna
> > dal suo gemello A sulla terra. Allora B e' il piu' giovane. Se loro
> > non si confrontano, nulla si puo' dire perche' il "tempo di A" non e'
> > lo stesso del "tempo di B".
>
> Ma in assoluto, non si pu� dire che l'invecchiamento biologico di A �
> maggiore di B, indipendentemente dal fatto che B ritorni sulla terra per
> confrontarsi con A?
Mi rimane difficile dire qualcosa di piu' sull'argomento dopo il post
di Elio Fabri.
Per rispondere alla tua domanda basta che ti chiedi cosa significa
"l'invecchiamento biologico di A". Elio lo ha spiegato: devi parlare
dell'intervallo di tempo tra due specifici "eventi", altrimenti la
domanda non ha senso. Dopodiche' ti consiglio di studiare la sua
risposta.
> Credo che il nocciolo della domanda sia questo.
> Ah, usando parole improprie, per invecchiamento biologico intendo
> l'invecchiamento cellulare, cio� di fatto B (che torni o meno sulla terra)
> rimane pi� giovane in questo senso?
Certo, se no che significato fisico avrebbe?
> Chimicamente/biologicamente il suo corpo � invecchiato di meno?
Si.
> Cio�, muoversi a velocit� elevate, rallenta l'invecchiamento biologico
> (cellulare)?
Alt! Qui vedo una possibilita' di confusione, magari mi sbaglio, ma
non si sa mai.
Se tu vai a fare un viaggio in un'astronave e torni sulla terra, il
tuo corpo e' invecchiato esattamente del tempo che e' passato dentro
la tua astronave. Quindi se, per dire, hai studiato fisica per 10
anni, il tuo corpo e' invecchiato esattamente di 10 anni, non e' che
hai trovato l'elisir di lunga vita per il tuo corpo! Il fatto e' che
tu hai proprio "vissuto" in tutto e per tutto per 10 anni, mentre
tornando sulla Terra scopri che essa ed abitanti hanno "vissuto" per
100 anni (mettiamo). Non so se sono stato chiaro.
--
cometa_luminosa
Received on Tue Jan 04 2011 - 16:00:43 CET