Re: violaz.simm.speculare

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Sat, 30 Nov 2002 20:34:18 +0100

Valter Moretti ha scritto:
> anche io l'ho sempre pensata cosi' fino a quando non e' venuto fuori
> che i neutrini hanno massa (famoso esperimento di qualche anno fa).
> Da cio' segue che i neutrini viaggiano a velocita' inferiore a c
> e da cio' segue che posso invertire l'elicita' di ogni neutrino di
> stato assegnato. Come la vedi tu allora?
Hai ragione: mi dimentico sempre di questa benedetta massa...
Sara' perche' era piu' semplice la massa nulla ;-)

Certo, se m non e' zero l'elicita' non e' piu' un invariante di Lorentz,
cisipuo' mettere nel rif. di quiete del neutrino, e si puo' ruotare lo
spin come si vuole.
Non c'e' nessuna differenza di principio con un elettrone (carica a
parte).

Allora che vuol dire la violazione?
Puo' voler dire solo che l'interazione debole non e' invariante per
inversione spaziale. Confesso che non so come venga scritta oggi la
lagrangiana d'interazione, ma azzarderei che sara' del tipo j_\mu V^\mu,
dove V^\mu e' il campo (quadrivettore) dei bosoni W o Z, e j_\mu una
corrente costruita con campo di elettrone e di (anti)neutrino. Non vedo
ostacoli a conservare la forma V-A per j_\mu, ma non so dire le
conseguenze pratiche della massa non nulla.
A naso pero' direi che nei processi in cui entrano neutrini di energia
grande rispetto alla massa (quasi sempre) le differenze rispetto alla
massa nulla dovrebbero essere trascurabili.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Sat Nov 30 2002 - 20:34:18 CET

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