Re: Una cosa mi risulta poco chiara
Il 03/09/21 20:54, Soviet_Mario ha scritto:
...
>
> uhm ... ma il quanto di luce, con quale delle due particelle (essendo
> uno pseudoatomo "simmetrico") interagisce ?
Gli autostati idrogenoidi sono una caratteristica del sistema e+e- non
di una singola particella. Esattaemnte come l'energia potenziale non è
solo di una. E questo è vero anche per H. Ma nel caso dell'idrogeno la
grande differenza di massa fa sì che si possa considerare il problema
come piccola perturbazione di quello di un e- che si muove attorno ad un
nucleo di massa infinita.
>
> Chi "orbita" attorno a chi ?
Nel caso di una stella doppia con due partner di uguale massa, chi
orbita attorno a chi? Entrambi attorno al centro di massa.
Per il positronio, naturalmente il concetto di "orbitare" perde
significato. La funzione d'onda del moto relativo dipende dalle
coordinate relative che sono simmetriche. La funzione d'onda permette di
dare la probabilità di trovare una delle due particelle ad una certa
distanza dall' altra.
> Siccome si tratta di due particelle con caratteristiche ondulatorie più
> marcate del nucleo, che pesa varie decine di migliaia di volte di più,
> in cosa consiste questo pseudo atomo ?
> Due nuvole orbitaliche compenetrate ?
Se vuoi, ma è vero anche per l'atomo di idrogeno, gli autostati del
sistema sono il prodotto di una funzione d'onda del centro di massa e
quella del moto relativo.
>
> I livelli energetici dell'elettrone (o del positrone) in questo
> pseudoatomo, sono uguali, simili, molto diversi, dall'atomo di idrogeno ?
Gli stessi di H ma con una massa che è la massa ridotta, per e+e-, metà
della massa dell'elettrone (o del positrone).
Giorgio
Received on Sat Sep 04 2021 - 07:39:30 CEST
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