Re: meccanica quantistica e struttura dell'atomo

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Mon, 25 Nov 2002 00:36:39 +0100

L&M wrote:

...
> 1) la funzione d'onda di Schroedinger psi coincide con la cosiddetta "onda
> di de Broglie" associata all'elettrone?

...
Originariamente Schroedinger parti' dalle idee di De Broglie. Tuttavia
molto presto divenne evidente che l' idea di De Broglie non poteva che
avere un carattere euristico. Giusto per accennare ad una difficolta',
le funzioni d' onda per piu' di una particella non sono funzioni nello
spazio 3D ma nello spazio 3ND (N=numero di particelle).


> 2) � cosa nota che la teoria atomica di Bohr spiega bene gli spettri
> dell'atomo di idrogeno (tranne la cosiddetta "struttura fine") ma non
> spiega gli spettri degli atomi a molti elettroni. Mi chiedevo a questo
> riguardo come si comporta la teoria di Sommerfeld. Spiega la struttura fine
> e gli spettri degli atomi polielettronici?


No. Neanche con le estensioni di Sommerfeld e tutti gli sviluppi formali
della vecchia teoria dei quanti fu possibile dar conto degli spettri
degli atomi a piu' elettroni. Pertanto le Condizioni di Bohr-Sommerfeld
  si rivelarono un voicolo cieco della teoria. Ben prima degli sviluppi
di Heisenberg-Jordan e Scroedinger.

Se vuoi un' idea non romanzata (e con dettagli tecnici) dello sviluppo
storico della MQ puoi cercare il libro di Max Jammer "The conceptual
development of QM" McGraw Hill. In qualche biblioteca universitaria
dovresti poterlo trovare.



> 3) a proposito del principio di indeterminazione, mi � parso di capire che
> deriva dall'applicazione dell'analisi di Fourier alla teoria delle onde. Ma
> quindi � un principio la cui validit� � garantita dalla matematica, oppure a
> monte c'� un qualche "postulato" indimostrabile che bisogna accettare?

Nella rappresentazione di Schroedinger puoi derivarlo da un' analisi di
Fourier delle funzioni d' onda. Tuttavia in un certo senso e' un
risultato piu' fondamentale (indipendente dalla rappresentazione) della
struttura algebrica degli osservabili in MQ. Questa struttuta algebrica
puo' essere considerata un postulato ma, essendo la MQ una teoria fisica
e non una branca della matematica, il postulato proviene dalla
necessita' di dar conto della fenomenologia. La fenomenologia non e'
"dimostrabile" o meno in senso matematico ma e' dimostrabile in senso
fisico (== e' il risultato di esperimenti).

Giorgio
Received on Mon Nov 25 2002 - 00:36:39 CET

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