pubblicazioni: pareri

From: Hypermars <hypermars00_at_yahoo.com>
Date: Mon, 25 Nov 2002 19:57:08 -0500

Salve, il post e' diretto in particolare ai ricercatori presenti
(eventualmente non particellari, che per le pubblicazioni si regolano in
maniera diversa). Mi chiedevo come vi regolate nel sottomettere un articolo.
Mettiamo che la ricerca che state facendo sia interessante, seria, ben
fatta, ovviamente viene la tentazione di provare un PRL, o magari se si e'
ambiziosi un Nature o un Science. Sapendo pero' che la probabilita' di
vedere poi l'articolo pubblicato e' molto bassa, e questo indipendentemente
dalla bonta' dell'articolo, in genere preferite provare e poi se va male
sottomettere ad un'altra rivista, oppure puntate subito all'altra rivista,
in maniera da dedicarvi al proseguimento del lavoro senza alcunche' in
sospeso?

Riguardo al PRL, sentivo da un editor del PRB (l'APS e' a mezzo miglio da
dove lavoro, e cosi' per la cronaca, l'altra sera ero a cena con una
carinissima editrice del PRB rapid. comm.) che attualmente la percentuale di
rigetti si attesta sul 70%. Non ho idea riguardo a Nature e Science, ma
immagino che sia cosi' o peggio (considerando che sono riviste dove la
fisica e' minoritaria ormai). Questo implica che spesso l'accettazione
dell'articolo dipende da fattori che vanno molto al di la' della pura
qualita' scientifica, e basta l'opinione di un referee poco adeguato (e
ovviamente con una richiesta cosi' alta, spesso si devono scegliere referee
un po' fuori dal campo) che l'articolo viene rigettato, mandando all'aria
magari un anno di lavoro o piu', con pianificazioni, progetti ecc. Quindi
sinceramente ogni tanto mi viene lo scrupolo di puntare basso e stare sul
sicuro, e mi chiedevo come vi regolate voi. Cosi', per discutere, anche
visto che i miei post fisici o matematici non se li fila nessuno... :-(

Bye
Hyper
Received on Tue Nov 26 2002 - 01:57:08 CET

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