Re: Stabilita' termodinamica 2
In article <3DC700F8.1000204_at_univ.trieste.it>, Giorgio Pastore
<pastgio_at_univ.trieste.it> wrote:
> Marswalker wrote:
>
> ...
> > Affinch� il sistema termodinamico sia in equilibrio dovr� essere minima
> > l'energia interna specifica del sistema....
>
> ...
(.....)
> ...
>
> Effettivamente se formuli cosi' i principi variazionali della
> termodinamica suonano strani e sarebbero immediatamente contraddetti
> dall' esperienza.
>
> Il punto e' che quella che e' min o max NON e' il potenziale
> termodinamico come funzione delle sue variabili naturali (u e v per l'
> entropia, s e v per l' energia interna, p e T per il potenziale di
> Gibbs...) ma il potenziale termodinamico come funzione di qualsiasi
> variabile che implementi un vincolo sul sistema.
>
> Esempio pratico: sistema isolato caratterizzato da una energia U e
> volume V. Il pot termodinamico e' l' entropia. Questa, per un sistema
> omogeneo e' un numero, funzione di U e V ( a N fissato). Non varia
> niente e non c'e' max o min. Pero' se vincoliamo lo stesso sitema
> mediante un parete interna adiabatica in modo da avere l' energia
> suddivisa in U1 e U2 tali che U1+U2=U, abbiamo tanti sistemi
> caratterizzati da V,U e valori diversi du U1 ( U2 si ottiene come U -
> U1). A quale di queste partizioni dell' energia totale in U1 e U2
> corrispondera' lo stato di entropia massima (equilibrio in assenza di
> vincolo )? Basta fare un po' di conti sui due sottosistemi per scoprire
> che la condizione di max di S diviene quella dell' uguaglianza delle
> temperature dei due sottosistemi.
Molto chiaro e, per me, illuminante, direi.
>
> Il metodo si estende analogamente a qualsiasi altro potenziale e vincolo
> immaginabile.
>
> Purtroppo spesso si omette di enunciare chiaramente i principi di minmax
> col risultato di generare grande confusione sul significato degli stessi.
Visto che ultimamente, sia qui, che su IS ci sono stati svariati threads
riguardanti l'Entropia, di solito strapieni pieni di msg, cio' vuol dire
che IMHO, siamo in molti a non avere idee chiare a prosito.
Vorrei, quindi, chiedere un consiglio su qualche testo, monografia, o
dispense (che sarei disposto ad acquistare senz'altro) in cui *non ci sia*
la pecca di quel "Purtroppo .....".
>
> Ciao
>
> Giorgio
Cordiali saluti
Patrizio
P.S.
Se Lei avesse delle sue disp. sull'argomento, sarei molto interessato.
mail: patrizio.pan-2002_at_libero.it
Received on Tue Nov 05 2002 - 16:06:02 CET
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