Re: fiamma senza gravita'

From: Andrea <andrea2_at_despammed.com>
Date: Sat, 26 Oct 2002 18:56:14 GMT

Rispedisco questo messaggio perch� probabilmente non � arrivato nemmeno
al moderatore, dato che non ho ricevuto l'avviso del robomoderatore. Se il
messaggio era comunque arrivato al moderatore, lo prego di non pubblicarlo
due volte.


Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
3DB44865.F9EF8839_at_mclink.it...
> Birkof ha scritto:
> > Vorrei sapere come brucia una fiamma in assenza di gravita'. Ho sentito
> > dire che la fiamma assume una forma sferica..e' vero?
> Forse ricordo male, ma secondo me una fiamma in assenza di gravita'
> dovrebbe essere impossibile.
> Infatti senza gravita' non ci sono moti convettivi, e senza moti
> convettivi non c'e' il rifornimento di ossigeno.
> Sara' possibile pero' una fiamma se il rifornimento di ossigeno e'
> assicurato dall'interno, come nel caso della fiamma ossidrica.
> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------

Ciao, Elio, ci si incontra sul ng come avevo auspicato. La fiamma c'�,
� stata vista in molti esperimenti fatti su piattaforme per la
microgravit�: di solito � molto debole ed ha simmetria sferica.
Naturalmente si potrebbe sempre dire che c'� appunto una
"microgravit�", cio� che nel riferimento non inerziale solidale alla
piattaforma la forza di gravit� non � mai bilanciata perfettamente dalle
forze di inerzia, tranne che al pi� in un punto: per cui una convezione
residua c'�, e si potrebbe pensare che sia essa a sostenere il flusso. Cos�
non � come testimoniato dalla simmetria sferica del flusso. La vera causa
non la conosco, ma una spiegazione pi� plausibile passa per il flusso
diffusivo di O2, spiegazione che per di pi� vale anche in un caso ideale di
bilanciamento perfetto fra gravit� e forze d'inerzia. Chiaramente questo
� un processo estremamente pi� lento e meno importante del rifornimento
dovuto alla convezione naturale, ma c'� anche allora dato che si crea un
gradiente di concentrazione di O2. Ora non ho i dati alla mano, ma a suo
tempo delle stime di ordini di grandezza, con i risultati sperimentali,
erano vagamente confortanti. D'altra parte, � ben noto che in microgravit�
effetti che "a terra" di solito si possono trascurare rispetto ad altrii pi�
importanti, in assenza di questi ultimi non possono essere trascurati
"rispetto a 0". Tanto per fare un esempio, si pensava che, in assenza di
gravit�, liquefacendo una sbarretta formata da una soluzione solida di
due metalli e formando un ponte liquido, in questo ponte non ci
 sarebbero stati moti convettivi. Invece s'� visto che una convezione si
instaura comunque: i gradienti termici causano gradienti di tensione
superficiale all'interfaccia fra il ponte liquido e l'aria, e questi sono la
forza spingente per le celle convettive all'interno del ponte. Questo moto
� detto alla Marangoni dal nome del fisico italiano che per primo lo studi�
ed in condizioni di gravit� normale � difficile da osservare, dato che in
presenza di gradienti termici ci sar� la convezione naturale che � molto
pi� intensa.

Ciao,
Andrea
Received on Sat Oct 26 2002 - 20:56:14 CEST

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