"Tito Tazio" <TitoTazio_at_titotazio.com> ha scritto nel messaggio
news:5_qs9.11040$aL4.323388_at_news1.tin.it...
> Il fisico Paul Davies, nel libro "I misteri del tempo", ha scritto (cap.
> VII, paragrafo "Il tempo svanisce!", dopo alcune considerazioni che
sembrano
> avvalorare l'ipotesi che l'Universo abbia energia totale uguale a zero):
>
> "Questo notevole risultato, noto ai fisici gi� da molti anni, ha
conseguenze
> profonde sulla descrizione quantistica. Nella fisica dei quanti, l'energia
> va sempre di pari passo con il tempo.
Ciao Tito,
anche secondo me � cos�.
Per� io trovo pi� giusto dire che �
il Tempo che va sempre di pari passo con l'Energia.
> In un certo senso, la quantit� di
> energia determina la velocit� del decorso del tempo o, se preferite, il
> ticchettio dell'orologio quantistico.
Benissimo, approvato al 100%.
> Se l'energia � nulla, l'orologio
> smette di funzionare: il tempo sparisce completamente, in maniera
> sconcertante, dalla descrizione fisica.
Mi spiace, qua non sono d'accordo.
Secondo me per far svanire il Tempo
l'energia deve essere infinita.
> Quindi, la cosmologia quantistica,
> trattata in questo modo, non fa alcun riferimento al tempo: in effetti, il
> tempo � totalmente svanito! Lo spazio-tempo, la vera entit� su cui �
basata
> la teoria della relativit� di Einstein, viene sostituito da una selezione
> eterogenea di spazi di differente geometria, ma senza un tempo che li
tenga
> uniti.
Se hai la visione giusta dell'intero Universo
(come ce l'hai della tua citt�, del nostro pianeta, del
sistema solare e della Via Lattea, non avrai alcun problema):
L'Universo si trova sulla superficie tridimensionale
di una Ipersfera a quattro dimensioni dello Spazio.
L'interno e l'esterno di questa Ipersfera � vuoto,
e costituisce la direzione della quarta perpendicolare,
ove l'Ipersfera si espande e si contrae relativamente
alla Forza Gravitazionale del posto dal quale si compiono misurazioni.
Il Tempo esiste e non esiste contemporeanamente,
l'Universo esiste e non esiste contemporaneamente,
la Singolarit� esiste e non esiste contemporaneamente,
tutto dipende dall'Energia (sottoforma di Forza Gravitazionale)
del posto da cui guarda e misura l'osservatore.
Se l'intensit� gravitazionale � quella del pianeta Terra
l'osservatore vede l'Universo e il Tempo cos� come li conosciamo
e la velocit� della Luce col valore che le abbiamo dato;
se l'osservatore si allontana dal sistema solare alla velocit�
di 256.000 Km/sec. l'astronave e l'astronauta si contrarranno del 50%
(in lunghezza, in larghezza e in altezza),
l'Universo si contrarr� del 50%, il Tempo rallenter� del 50% e
la velocit� di crociera e quella della Luce verranno da lui
misurate AUMENTATE e sempre del 50%.
Se l'osservatore raggiungesse la velocit� della Luce o
se entrerebbe dentro un Buco Nero, tutto l'Universo
si contrarrebbe, relativamente a lui, fino a zero,
trasformandosi in Energia gravitazionale a intensit�
infinita; il Tempo sarebbe bloccato a zero, e tale Singolarit�
"galleggerebbe" in un punto qualsiasi di un Nulla a quattro
dimensioni dello Spazio e a estensione infinita.
> Come il cane che non riesce ad abbaiare nel racconto di Sherlock
> Holmes, l'orologio cosmico che non riesce a ticchettare sembra essere un
> indizio cruciale che pu� aiutarci a risolvere l'enigma del tempo, ma a noi
> manca la celebre abilit� nel ragionamento di Sherlock Holmes per riuscire
a
> chiarire il problema."
Sherlock Holmes era bravo a risolvere enigmi polizieschi,
noi che abbiamo la passione per la Scienza Fisica e Astronomica
siamo altrettanto bravi a impegnarci con entusiasmo e dedizione
al fine di riuscire a capire come funziona questo nostro Universo.
> Questo brano non mi � chiaro.
> Cosa significa "la quantit� di energia determina la velocit� del decorso
del
> tempo"?
> Qualcuno pu� aiutarmi a capire questo brano?
>
A questo quesito ho gi� risposto indirettamente,
col mio personale parere, sopra.
> Saluti.
>
> Tito Tazio
>
Ciao.
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Sun Oct 20 2002 - 15:16:03 CEST
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