Re: Relativita' generale e libero arbitrio (again)

From: Gianni Comoretto <comore_at_nowhere.it>
Date: Mon, 14 Oct 2002 09:33:03 +0200

Caro JWorld,

sorvolo sulla interessante dissertazione su fuffa, ciccio e realta', su
cui sono sostanzialmente d'accordo. Magari con qualche precisazione in
piu', ma non voglio complicare il discorso qui.

JWorld wrote:

> L'unica assunzione plausibile per postulare l'esistenza della libert� di
> scelta � quella che prevede l'esistenza di un qualcosa al di fuori della
> realt� (riecco CICCIO) ma che possa, in qualche modo, infuire su di essa
> determinando in modo univoco (quindi imponendo) il risultato di quella
> transizione quantistica fatale, destinata a produrre effetti macroscopici
> devastanti. Oppure per impedirla.

Il problema e' che se quel CICCIO e' in grado di interagire con la
realta' (ad es. impedendomi di saltare agendo su un "interruttore
quantistico" nel neurone critico), DIVENTA parte di REALTA'. Potrei fare
esperimenti ad es. usando un sistema che ammazza topolini controllato
(quantisticamente) da convinti antivivisezionisti, e un altro
controllato da gente che odia i topi (i dettagli lasciati come esercizio
per il lettore :-).

L'altro problema e che questa e' una tua convinzione di tipo estetico. A
te piace che sia cosi' (e ne hai tuttii diritti), ma non abbiamo nessun
indizio che ci suggerisca che la MQ sia in qualche modo determinato da
qualcosa collegato alla coscienza/volonta'. Cioe' magari CICCIO-MQ
esiste, ma con la coscienza c'entra come i cavoli a merenda.

> Secondo l'interpretazione dei molti mondi, CICCIO sceglie in quale mondo
> continuare l'esperienza.

Sull'interpretazione a molti mondi. Mi sembra di capire che si tratti di
un modo per reintrodurre il determinismo in MQ. Quindi semmai e' proprio
un modo per buttare via CICCIO. Prov a spiegarmi. Le equazioni della MQ
sono perfettamente deterministiche, dato un certo stato iniziale, la
funzione d'onda evolve in modo rigorosamente deterministico. E' solo il
processo di misura (il passaggio da funzione d'onda a risultato
sperimentale) che non lo e'. L'interpretazione a molti mondi dice che in
realta' anche questo passaggio e' solo apparente. Nella "realta'" TUTTI
i risultati dell'esperimento si verificano, ciascuno con dentro un
osservatore convinto di vedere QUEL particolare risultato. La scelta
casuale non si verifica mai, e' solo una nostra illusione. E NIENTE puo'
determnare in quale particolare realta' finisci, perche' finisci in
tutte. Il problema e' che in questa interpretazione tutti gli altri
possibili risultati sono CICCIO. Almeno per ora.

> Certo, perch� gli esperimenti sono effettuati su sistemi quantistici dove
> CICCIO non sembra intervenire.

E quali sono i sistemi in cui sembra intervenire?
 
> <science fiction mode>
> Se qualcuno misurasse lo stato quantico degli elettroni esterni di certe
> catene di atomi presenti nei nostri neuroni e si accorgesse che si
> comportano in modo *strano* cio� non seguissero le leggi quantistiche. Che
> cosa pensi si dovrebbe dedurre? Che la MQ, almeno per una volta, �
> sbagliata? Oppure che *qualcosa* di non reale (CICCIO) influisce con la
> realt�?
> </science fiction mode>

Finora si e' sempre adottato il primo approccio: teoria sbagliata, da
corrreggere. Finora ha sempre funzionato.

Ciao
Received on Mon Oct 14 2002 - 09:33:03 CEST

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