Innanzitutto grazie dell'attenzione e complimenti per la spiegazione, molto
lucida e lineare, insegni?
Ti premetto che sto preparando l'esame di Campi Elettromagnetici I quindi
"per ora" le antenne ed il loro funzionamento sono solo un approfondimento
pertanto scusami se non ti seguo al volo e se le mie domande ti sembreranno
banali e stupide.
Volevo soffermarmi per un attimo su un dipolo ideale diretto lungo z.
Come si muovono le correnti lungo i due rami di un dipolo? se li alimento
con una tensione sinusoidale, per un fissato istante su un ramo scorre la
tensione positiva e sull'altro la negativa, quindi negli istanti successi la
situazione si ribalter�, giusto?
Pertanto avr� un accumulo di cariche positive su una terminazione e negative
sull'altra e questa situazione varier� di continuo come la pulsazione del
mio segnale di alimentazione, giusto?
Sono proprio queste cariche e in particolare la loro reciproca distanza a
determinare il fenomeno della propagazione ed il particolare diagramma di
radiazione, giusto?
Utilizzando il programma che mi hai suggerito ho guardato il diagramma di
radiazione di un dipolo di un metro che lavora a circa 300Mhz, la sua
lunghezza corrisponde proprio alla lunghezza d'onda, se nelle stesse
condizioni di frequenza avessi usato un dipolo di mezzo metro avrei avuto
un'antenna che lavora in fondamentale ovvero hertziana? e con uno di 25cm.
un'antenna marconiana o in armonica, giusto?
Come mi dicevi gli elementi infinitesimi di corrente che scorrono lungo i
due rami del dipolo "interferiscono" a formare il diagramma di radiazione,
dunque si annullano tra loro in tutti i punti dello spazio meno che in
quelli interni alle due circonferenze che costituiscono il grafico, giusto?
Per adesso mi fermo qui, aspetto una tua risposta e colgo l'occasione per
ringraziarti ancora una volta.
Salvatore Terracciano.
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"Quello che conta non � tanto l'idea ....
.... ma la capacit� di crederci, fino in fondo".
Ezra Pound
Received on Mon Sep 23 2002 - 00:09:32 CEST