copia-incolla da articolo su quotidiano

From: Lo Svizzero <cantone_at_svizzero.com>
Date: Thu, 19 Sep 2002 12:10:32 GMT

ho trovato sul sito del quotidiano L'Arena questo articolo che mi ha
particolarmente incuriosito.
Solo che sono stati troppo generici. Mi pacerebbe approffondire l'argomento.
Ora cercho in rete altre informazioni per vedere se spiegano meglio le
modalit� dell'esperimento.


Roma. La pi� grande quantit� di antimateria finora ottenuta � stata prodotta
grazie a un esperimento che parla anche italiano. La ricerca, pubblicata
ieri on line dalla prestigiosa rivista scientifica Nature , segna un passo
in avanti verso la possibilit� di �manipolare� l'antimateria, mettendo alla
prova le teorie-cardine della fisica moderna. L'esperimento si chiama Athena
ed � stato condotto al Cern di Ginevra da un gruppo internazionale di
fisici, un terzo dei quali italiani. I primi atomi di antimateria erano
stati prodotti nel 1996, al Cern e nello statunitense Fermilab. Allora per�
i fisici potevano avere a disposizione solo qualche decina di atomi di
anti-idrogeno ottenuti ad altissime energie, ad alta temperatura e dalla
velocit� paragonabile a quella della luce. In altre parole erano particelle
impossibili da catturare e manipolare in un esperimento. Adesso, invece,
sono stati prodotti ben 50.000 atomi di anti-idrogeno a una temperatura
bassa, a basse energie e ad una velocit� relativamente bassa (ma sempre di
centinaia di metri al secondo). Grazie a queste caratteristiche, in futuro
gli anti-atomi potranno essere imprigionati e studiati.
Il prossimo obiettivo dei ricercatori � infatti quello di imprigionare
l'antimateria: gli atomi di anti-idrogeno non dovranno pi� andare a �morire�
contro le pareti della macchina, ma essere imprigionati abbastanza a lungo
perch� possano essere utilizzati in altri esperimenti. La prova del fuoco
sar� metterli direttamente a confronto con atomi di idrogeno per verificare
se � vero che sono esattamente speculari, come prevedono le teorie
sull'antimateria, e se � vero che rispondono entrambi alla legge di gravit�
(come prevede la teoria della relativit�) o se invece esiste
un'anti-gravit�: conclusione che metterebbe in crisi la teoria di Einstein.
L'antimateria � una materia specularmente opposta a quella esistente.
Teoricamente, un antimondo sarebbe del tutto indistinguibile dal nostro
mondo, ma se i due entrassero in contatto si annullerebbero a vicenda, in
un'esplosione di energia. Questo, almeno, � quanto prevedono i principi
basilari della fisica moderna. L'idea, una delle pi� suggestive mai
formulate dai fisici, non poteva passare inosservata agli autori di
fantascienza, che hanno visto nel passaggio da materia ad antimateria una
straordinaria fonte di energia per la propulsione spaziale.
Received on Thu Sep 19 2002 - 14:10:32 CEST

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