Re: Gravità di Newton

From: gino-ansel <ginoselmi_at_libero.it>
Date: Mon, 25 Oct 2021 11:57:29 -0700 (PDT)

Il giorno lunedì 25 ottobre 2021 alle 15:54:03 UTC+2
Elio Fabri ha scritto

> > purtroppo non capisco il mio errore, di una sfera ho preso tre
> > particelle quella al centro, quella sulla sperficie della sfera più
> > vicina all'altro corpo, quella più lontana, chiaramente la "forza" di
> > queste tre particelle divergono da tre particelle poste al centro
> > dovranno esserci altre particelle che compensano questa divergenza,
> > ma non le vedo
> Mi permetto di ricordarti che secondo quanto si racconta (non so se
> sia un fatto storicamente accertato) Newton ritardò di una ventina
> d'anni la pubblicazione dei "Principia" perché non gli riusciva di
> dimostrare che la forza di gravità che la Terra (sferica) esercita su un
> sasso è esattamente uguale a quella che eserciterebbe se tutta la sua
> massa fosse raccolta nel centro.
> Alla fine ci riuscì, e oggi tutti i libri non fanno che copiare la sua
> dimostrazione.
> Se Newton ci ha faticato 20 anni, non è strano che a te non riesca :-)

Non ho idea del perchè Newton avesse questa preoccupazione.
A me risulta intuitivo pensare che l'attrazione del sasso sia rivolta verso il centro
della Terra, così come mi è intuitivo pensare che un sasso posto al centro della
Terra non avvertirebbe forze (a meno che non cercasse di spostarsi), ma solo
perchè conoscendo l'esistenza della particelle e facendo il parallelo coi "segnali"
elettromagnetici che emanano dalle particelle, m'immagino che quel m1*m2
possa significare un'interazone uno a uno.

Invece un Mercurio "sbilanciato" da una forza fuori centro mi pare potrebbe
oscillare (naturalmente non so calcolarla)

Riprendo da Pastore:
> Devi anche tener presente che
> non è esattamente metà sfera ad essere più vicina al Sole di quanto lo
> sia il centro della sfera ma un po' meno.

ho ammesso che il taglio passante per il centro dovrebbe seguire l'orbita:
è giusto? se sì, a occhio mi pare però che la differenze fra le due parti, nel caso
di Mercurio, sia modesta. E' invece questa differenza che compensa?
Altrimenti dire
> Certamente la parte più lontana dal Sole senta un'attrazione minore di
> quella più vicina. Ma la forma della sfera fa sì che ci sia una
> compensazione esatta tra la diminuzione della forza sulla parte più
> lontana e quella sulla parte più vicina.
qualora la differenza fra i due volumi sia irrilevante non mi pare avrebbe senso
Received on Mon Oct 25 2021 - 20:57:29 CEST

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