Re: didattica dell'effetto venturi

From: rez <rez_at_rez.localhost>
Date: Sat, 07 Sep 2002 13:59:42 GMT

On 31 Aug 2002 03:04:28 -0700, roberto wrote:

>Notoriamente nell'effetto venturi si osserva sia sperimentalmente che
>come derivazione del teorema di Bernoulli che ove la sezione del
>condotto in cui fluisce il fuido si restringe, ivi la pressione del
>liquido diminuisce e si sottolinea il fatto antiintuitivo del fenomeno
>(visto che la pressione � inversamente proporzinale alla superficie, e
>che "la forza" con cui sembra agire il fluido sembra maggiore dove il
>condotto � pi� stretto).
>Vorrei sapere se sapreste darmi un "euristica" capace di spiegare
>intuitivamente questo fatto antiintuitivo (scusate il gioco di
>parole)

Contrario all'intuizione se non si ha chiaro il concetto di
pressione idrostatica e di quella idrodinamica: al primo rubinetto
che perde prova a chiederlo al tuo idraulico! ;-)

Pertanto io farei capo proprio al fatto che al diminuire della
velocita` la pressione idrodinamica aumenta avvicinandosi al valore
della massima, che e` appunto quella idrostatica:
p=cost.-T; v=0 --> T=0 --> p=max.

Puoi aggiungere che viceversa, da una certa velocita` in poi, la
pressione sulle pareti del tubo e` nulla in senso stretto: cioe`
il tubo si puo` anche togliere perche' non ci fa un tubo.

-- 
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Remigio Zedda	| E-mail: remigioz_at_tiscali.it
		
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Received on Sat Sep 07 2002 - 15:59:42 CEST

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