Re: Scattering "atomico"

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Wed, 24 Nov 2010 06:59:59 -0800 (PST)

On 24 Nov, 10:34, Enrico SMARGIASSI <smargia..._at_ts.infn.it> wrote:
> Luciano Buggio wrote:
> > Ma scusa, classicamente

Riporto, per chairezza, l'intero mio brano che qui intendi quotare.

______________i

Ma scusa, classicamente la parte attrattiva (rispetto ad una carica
negativa esploratrice) non � dovuta in ultima analisi al nucleo?
Ora, come pu� il calcolo far risultare una parte attrattiva, lontana
quanto vuoi, dalla somma di due funzioni (quella di un potenziale
sempre crescente con quella di un potenziele sempre decrescente), di
seguito ad una parte repulsiva?
Magari pu�, non dico di no, ma non riesco a intuirlo, a vederne al
ragione, perch� la somma di due funzini monotone mi pare non possa
dare in ogni caso come risultato un grafico con buche.
________________

>
> Ti ho gia' detto e spiegato che procedendo classicamente in questo caso
> non arrivi da nessuna parte.

Ci� vuol dire che nemmeno van del Waals. ha dedotto analiticamente la
sua forza, come risulta da ci� che ho scritto, se � vero (cio� che
sommando potenziali crescenti ecc...)

Allora l'empiricit� della legge di Lennard-Jones (dichiarata
nell'articolo indicato da Popoinga) non � altro che l'empiricit� della
considerazione di Van del Waals (infatti per statuto i Nobel si
prendono per scoperte, e v.d.W l'ha preso per la scoperta di una forza
che, pi� o meno - banalizzo -, nel vuoto fa assumere ad una nube di
gas una forma sferica di raggio minore di quello che avrebbe per sola
autogravit�).

L.J non hanno fatto altro che collocare l'intervallo di azione di
questa forza di seguito a quello in cui agisce la forza repulsiva
degli elettoni periferici dell'atomo, con un'equazione ad hoc che
sintetizzasse alla meno peggio l'andamento del potenziale esterno
all'atomo: In seguito (l'hai scritto tu, mi pare, la MQ l'ha
sostituita con un'equazione qualitativamente eguale,.

E' cos�?

(cut)

>Se vuoi una spiegazione intuitiva del procedimento quantistico...

 Come dire: van del Walls non ce la fa a calcolare la sua forza,
"classicamente non "si va da nessuna parte" (vedi sopra), per� la MQ
lo fa.....?..

> ...la trovi qui:

> http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia/physics/vdW_forze.html

Vediamo

Riporto dall'articoletto questo brano, che mi ha chiarito.
--------------------------
Supponiamo di avere, per esempio, due atomi A e B di gas nobile nello
stato fondamentale. Sono elettricamente neutri e con distribuzioni di
carica sfericamente simmetriche, quindi secondo le leggi
dell'elettrostatica il campo elettrico generato da ciascun atomo �
esattamente nullo e non esiste alcuna forza fra di loro. Secondo la
Meccanica Quantistica tuttavia c'� una probabilit� non nulla di
trovare un momento di dipolo diverso da zero su di ogni atomo; questo
fenomeno si pu� visualizzare come una fluttuazione quantistica nella
distribuzione di carica
-------------------------

Quindi . la MQ lo fa, riesce a calcolarlo, perch� "il fenomeno si pu�
visualizzare cone una fluttuazione quantistica nella distribuzione di
carica".

Ecco, cosa c'� in pi� rispetto al procedimento classico? Una
fluttuazione quantistica.
Naturalmente non ho capito cosa sia questa fluttuazione quantistica
delle cariche, ma mi basta questo per capire a quale punto del
procedimento � stata introdotta l'ipotesi che permetter� sicuramente,
adesso, di calcolare una fase anche attrattiva.

Senonch� anche questo �, a mio avviso, assolutamente empirico: lo �
quanto lo sono i livelli energetici d Bohr quantizzati degli elettroni
(che rispondono ad una sorta di "fluttuazione" radiale nello spazio
interno dell'atomo, con fasce a corona sferica in cui ci sono e fasce
in cui non ci sono).

Io finora ho rotto le scatole per capire il perch� quella buca di
potenziale descritta da L.J, quando bastava che tu mi dicessi subito
"c'� e basta" (come finalmente pare che tu mi stia dicendo ora).
Se io ti avessi chiesto.
"Ma quali forze confinanbo gli elettroni nella fascia a corona sferica
in cui si trovano in forma di nuvola?" tu cosa mi avresti risposto'?
MI avresti risposto che non ci sono forze, che sono l� e basta (anche
se io ti avrei probabilmente rimbeccato chiedendoti che significato ha
il lavoro di estrazione dal livello - per il salto ad un altro livello
- se non in presenza di forze e quindi, anche l�, di buche sferiche di
potenziale).

E' cos�?

Quindi, non sappiamo nulla delle forze, la MQ ha anche qui solo un
formalismo.
Quel "procedimento" della MQ � quello di un formalismo matematico che
parte semplicemente dals dato osservativo.

E questa non � precisamente la definizione di una teoria.

Luciano Buggio
Received on Wed Nov 24 2010 - 15:59:59 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:33 CET