Re: Credibilità scientifica di Antonio Zichichi.

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sat, 31 Aug 2002 21:11:26 +0200

Stefano Covino wrote:
(cut)
> > Perch� non fa parte della cultura, non dico della strada o televisiva, ma
> > scientifica (divulgata nelle scuole per esempio) la nozione che **pi� del
> > novanta per cento** delle stelle (ciascuno di quei puntolini luminosi che
> > si vedono nel cielo) � in realt� un sistema multiplo, composto di due e
> > pi� spesso pi� stelle?

> Mi spiace doverti contraddire. Se mi permetti una battuta � scritto anche su
> Topolino. Anche se il 90% � troppo. Diciamo 60% o gi� di l�. Da ragazzino mi
> ricordo che su "l'Astronomia", una ben fatta rivista divulgativa, questo era
> un concetto che si imparava subito, e lo stesso valeva per i molto meno ben
> fatti libri di scienze del liceo. Insomma, ci sono quintali di libretti
> divulgativi di poco impegno che riportano correttamente il dato osservativo
> sulla grande frequenza di sistemi binari o multipli. Da cosa deduci che
> invece nella realt� le cose sono come dici tu?

Strano. io le ho scoperte qualche anno fa, ed a scuola (ho fatto lo
scientifico), nessuno me ne ha mai parlato, n� c'erano sui libri)
La percentuale.
Ho consultato nel '98 la Treccani (edizione aggiornata del 1992) ed ho
trovato che le stelle doppie o multiple rappresentano circa il 10% (dieci
percento) del totale: dato riportato con enfasi, del tipo "addirittura il
10%", nel contesto di un articolo che peraltro tratta con accuratezza
scientifica l'argomento.
Ho poi qui sotto gli occhi l'atlante di Astronomia Sperling & Kupfer, ed.
1992, che dice che la percentuale � stimata tra il 60 e l'85 %.
Altri testi riportano i numeri pi� diversi, o indicazini molto vaghe, dove
ci sta tutto (pi� della met�, la maggior parte, almeno il 30% ecc).
Non esistono quasi monografie sulle stelle doppie (credo che si possa dire
che l'unica � quella di Enrico Centofanti, che mi pare non parli nemmeno
di percentuali, se ricordo bene, o non d� numeri) e vorrei quindi sapere
dove sono i quintali di libretti di cui tu parli.
Forse c'� su Topolino, appunto:-)
Ho fatto poco fa un giro con google e ho trovato chi dice due terzi, chi
tre quarti chi moltissime (sic), ma per lo pi� per� non si dice.
Tra parentesi qua e l� si fa vedere, con figura a colori, la facile
meccanica di due stelle, ma mai quella di tre o pi�. Mi piacerebbe vedere
quella di Vega (5 stelle) o di dieci o di tredici (che pure si ha la
spudoratezza di elencare nei cataloghi in CDrom).
Io ho detto 90 e pi� perch� ho visto la confusione, ed ho pensato che
ognuno � libero di dare i numeri che vuole.
Il mio, ovviamente, l'ho tirato fuori dalla mia teoria dei potenziali a
corona sferica (gli stessi che circondano i nuclei atomici e che
consentono l'aggregazione stabile di due ed anche pi� (tre, quattro ecc)
nuclei a determinare l'impianto cristallino: teoria per la quale le stelle
singole sono rare eccezioni, come sono rari gli atomi isolati.
In queste rare eccezioni, se ci sono pianeti, pu� svilupparsi pi�
facilmente la vita, che ha bisogno della notte per dormire, mentre con due
soli � sempre giorno.
E' per questo che noi possiamo parlarne qui, riscaldati da una sola stella.
Il fatto � che se abbiamo superato il geocentrismo, non abbiamo superato
il monoeliocentrismo:-)
Ma sono stato confortato anche dal limite superiore fornito dall'atlante
citato, e dal dato (90%, il "..e piu" me lo sono inventato io) fornitomi
da un astronomo in via privata, che ho incontrato occasionalmente e che
non potrei rintracciare. Ma, naturalemte, a quest'ultima cosa sei libero
di non dare alcun valore.
Solo una considerazione.
 Fossero anche "solo" il 60% perch�, visto che � una cosa cos� importante,
 come �, se permetti, la differenza che c'� tra l'essere soli e l'essere
in compagnia, e cos� risaputa, perch� nessuno (la gente comune) lo sa?: ho
fatto un'inchiesta chiedendo in giro ed ho trovato che chi sa che
esistono le stelle doppie (gente piuttosto studiata), pensa che siano in
nettissima minoranza, molti dicono l'un per cento.
Perch� Angela o chi per lui non fa una bella trasmissione per dire:
"Innamorati abbracciati sulla panchina
 (non al chiar di luna, che inquina)
 siete rappresentati in coppia nel cielo, non occorre che ognuno di voi si
scelga una stella diversa: puntate il dito a caso su un puntolino luminoso
e..."
"Ma c'� il rischio di essere in tre..." - dice lei.
Scusa: il triangolo non l'avevo considerato.
e via cos�
Come fai a negare che le stelle doppie non appartengono alla cultura di
oggi??

> > Te lo dico io il perch�, e sfido tutta la comunit� scientifica a
> > dimostrarmi il contrario: ci si � accorti che la maggior parte di quei
> > sistemi disobbedisce alla legge di gravit� di Newton. Moltissine stelle
> > vicine sono addirittura immobili da sempre.

> Questo anche � curioso. Da come parli devi essere in possesso di informazoni
> che altri non hanno. Hai detto "la maggior parte" dei sistemi. Me ne dici
> qualcuno? Dovrebbe essere banale, ne dovresti conoscere a migliaia a quanto
> dici.
Il fatto � che sto maledettamente bluffando.
Ho provato a fare dei calcoli sulla base di dati, ma non mi hanno dato i
dati.
Vedi qui.
http://www3.newsland.it/nr/article/it.scienza.fisica/2159.html
Non ho potuto conoscere, di 80.000 doppie visuali, una sola distanza
assoluta dalla terra (per calcolare il periodo orbitale avendo la
separazione angolare) a parte quelli (l'1%) che trovi su "l'Astronomia" a
puntate, rigorosamente selezionati, obbedienti a Newton (perch� in questo
nsotro universo, per fortuna, c'� di tutto, persino Newton)

Se Pierino ha il pugno chiuso e nega, interrogato, di aver rubato, non ho
bisogno di farglielo aprire per essere certo che nasconde le caramelle.
Cos� non ho insistito.


> > D'altra parte non si � nemmeno spiegato perch� pi� grandi agglomerati
> > (globulari e galassie ellittiche ed irreoglari), sistemi che non ruotano,
> > non collassano al centro.

> Io sapevo che era molto facile dimostrare che ruotano. Mi dici come fai a
> dire che invece non ruotano? Dal tono pertentorio che usi immagino dovresti
> poterci dare risposte in pochi secondi senza troppa difficolt�. Sono
> curioso.
Tre secondi.
Dovrebbero ruotare (cio�: con Newton si dimostra che per esserci devono
ruotare) ma non lo fanno: lo dimostra la ricerca dello spostamento
laterale verso il rosso o il blu, in nessuno dei tre casi citati
riscontrato.
Ciao.
Luciano Buggio
http://www.scuoladifisica.it


> Ciao,
> Stefano


-- 
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Sat Aug 31 2002 - 21:11:26 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:33 CET