silmaril_67 ha scritto:
> quest'estate ho letto un bellissimo libro, "L'universo elegante", di
> Brian Greene, edito da Einaudi.
>
> Oltre ad essere molto chiaro nell'esposizione, Greene spiega in maniera
> abbastanza accessibile la teoria delle superstringhe, e lo fa tenendo
> conto dei contributi di Kaluza sulle molteplici dimensioni dello spazio.
> ...
> ebbene, in questo libro Greene d� un
> contributo rilevante al problema, chiarendo quali sono i termini e
> portando il lettore quasi per mano a capire la Meccanica Quantistica e la
> Relativita' Generale, che nella teoria delle Superstringhe possono essere
> viste come casi particolari della teoria delle superstringhe alle relative
> dimensioni.
Mi dispiace di raffreddare il tuo entusiasmo, ma quel libro l'ho letto
tempo fa (me l'hanno regalato: io non l'avrei comprato) e ne ho avuto
un'impressione totalmente diversa.
Credo di averne gia' parlato nel NG, per cui voglio essere breve.
In sintesi: le cose che conosco bene le ho trovate presentate in modo
affrettato e fortemente distorto. Mi domando come qualcuno possa pensare
di averci capito qualcosa. Potra' al piu' avere *l'illusione* di aver
capito, il che e' un grosso pericolo.
Quanto alle cose con cui non sono familiare (appunto le superstringhe)
non ci ho capito assolutamente niente.
Mi sono anche chiesto in che misura l'autore di un libro del genere si
renda conto del reale significato della sua fatica. Lo so che il libro
ha avuto grande successo, e questa e' la cosa che mi turba di piu': vuol
dire che la gente vuole essere imbrogliata, piuttosto che capire, poco
ma sul serio :-<
(Solo per tua informazione, non per una stupida esibizione: ho insegnato
fisica teorica, insegno cosmologia.)
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Wed Aug 28 2002 - 20:17:36 CEST
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