"Luca Carlon" <carlonluca_at_NOSPAMemail.it>, � Sun, 18 Aug 2002 20:43:56
GMT, u m'ha d�t che:
Ciao!
>Che motivo c'� per consigliare l'utilizzo del freno motore in questi casi?
maggior dolcezza della frenata, minor pericolo di perdere aderenza.. con
i freni e' piu' difficile dosare la coppia frenante in modo da non far
bloccare le ruote...
>Inoltre, io avrei pensato invece a due motivi che mi sembrano invece
>sconsiglino un suo utilizzo in caso di pericolo di perdita di aderenza.
>Il primo; se io scalo di marcia � possibile che la macchina subisca qualche
>sussulto, e questo potrebbe causare la pardita di aderenza magari per il
>superamento della forza di attrito statico (mi pare si chiamasse cos�).
esattamente se tu scali e innesti la frizione di botto il risultato
sara' del tutto simile ad un inchiodata con solo l'asse anteriore, la
macchina andra' dritta dritta senza possibilita' di controllo...
se scali dovresti, prima di rilasciare la frizione, portare il motore
alla velocita' angolare che dovrebbe avere a quella velocita' se fosse
gia'innestata quella marcia, in modo che ci sia il minor trasferimento
di coppia possibile tra ruote e motore (o viceversa) all'atto
dell'innesto della frizione...
>Ed il secondo; se considero una macchina normale, quindi a trazione
>anteriore e quindi con 2 sole ruote motrici, il freno motore agisce
>solamente sulle due anteriori (o sbaglio?), quindi su quelle potrebbe
>aumentare la possibilit� di perdita di aderenza.
normalmente un'auto ha il 70% della forza peso che agisce
sull'avantreno, cio' da' alle ruote anteriori una buona riserva di
aderenza... per i pneumatici posteriori quello che viene chiamato
"cerchio dell'aderenza" e' minore e se utilizzi i freni normali rischi,
piu' che sull'asciutto, di bloccare prima i freni posteriori, imbardando
la macchina senza molte possibilita' di recupero...
>Qualcuno sa dirmi dove sbaglio col ragionamento?
magari qualcun altro mi contraddicera' in toto :-)
--
-> UoScAr 26,BO <-
Received on Mon Aug 19 2002 - 14:43:20 CEST