Re: richiesta chiarimenti su "Spacetime Physics"

From: <tucboro_at_katamail.com>
Date: Thu, 25 Nov 2021 22:56:45 -0800 (PST)

Avevo già letto (in realtà non so perchè uso il verbo "leggere": qui e altrove andrebbe correttamente utilizzato "studiare") in passato sincronizziamo-m.pdf; mi ero bloccato sulla faccenda di definire un RI
mediante il moto rettilineo (senza menzione dell'uniformità), ora sono determinato a ritornare alla carica.





Non se se abbia senso che un ignorante in materia RR commenti i relativi metodi didattici, ma per quel che vale mi sono convinto che tu abbia pienamente ragione nel suggerire un approccio privo di "contrazioni" e "dilatazioni", e tutto sommato anche delle trasformazioni di Lorentz. Contrazioni e dilatazioni non fanno che alimentare parafilosofia (me ne sono reso conto iscrivendomi a Facebook), e le trasformazioni di Lorentz hanno un che di meccanico/automatico, fanno perdere di vista la base fisica della questione ("la RR è una teoria matematica"). Per quanto mi riguarda l'approccio conservazione dell'intervallo con reticoli disseminati di orologi sincronizzati, se non altro, hanno un pochino diradato la nebbia. Per quanto non sia comunque facile metabolizzare un paradigma nuovo, se si è nati con in testa un'altra cosa.
Ci sono dei thread particolarmente indicativi (qui su isf) di questo dialogo con Bruno Cocciaro?
Received on Fri Nov 26 2021 - 07:56:45 CET

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