> Questo e' vero, e mi aspettavo l'obiezione. Tuttavia, anche se non so
> darti al momento una dimostrazione, mi pare difficile che in una caduta
> verticale possa prodursi questo fenomeno.
>
> Pero' sarebbe forse opportuno che il richiedente precisasse meglio che
> cosa aveva in mente...
L'ho gi� detto cosa avevo in mente.
La situazione che ha stimolato la domanda
� una classica frase da film. "La navetta rientra in atmosfera
a motori spenti e viene accelerata a duecento g"
Prima che si scateni la ridda polemica: ritengo estremamente implausibile
che
un moto supersonico possa produrre una restituzione energetica.
Per� mi chiedevo se in condizioni comuni non sia possibile.
Intuitivamente sarei portato a credere (per aver visto in televisione
profili aerodinamici in galleria del vento con mezzi di contrasto, o per
aver osservato il fumo delle candele ad olio minerale nelle notti di
luna nuova) che i fenomeni aerodinamici effettivi creino movimenti
che diffondono avvolgendosi in se stessi in geometrie affascinanti quanto
guardare
il latte in una tazza da te, con magie estremamente rapide a crearsi
ed attenuarsi, ma che in genere tendono a rimanere confinate nelle zone che
sono state
messe in condizioni di squilibrio, senza troppo influenzare le aree
circostanti.
Con due o tre lampade vicine, invece i fenomeni sono pi� complessi, ma io
sto pensando
ad un solo corpo. Ad esempio non � strano pensare che usando due oggetti in
caduta libera,
uno mosso prima uno dopo, la caduta del primo possa influenzare,
accelerandola, la caduta
del secondo.
Quindi sarei incline a rispondermi che non � possibile, almeno nel modo
macroscopico
che veniva raccontato nel film, tuttavia non saprei. In fondo
ho sempre osservato oggetti creati per scopi diversi.
E' perci� che ho postato il quesito.
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Received on Sat Aug 03 2002 - 13:22:50 CEST