Re: Velocità c (era: Principio di relaltività galil.)

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Thu, 25 Jul 2002 16:02:39 -0700

luciano buggio wrote:
>
> Caro Franco
> vedo che non hai accolto la sfida (ripetutamente lanciata nel mio post a
> cui qui tu rispondi) a indicarmi delle fonti qualsiasi da cui risulta
> documentato, come tu continuamente affermi, che quel che io propongo (il
> modello cicloidale) � gia stato pensato e messo alla prova.

No, il moto cicloidale non l'ho mai visto. Intendo dire tutte le
soluzioni geometriche semlici (s=v*t, o equivalenti). Il moto cicloidale
non aggiunge nulla (anche se non la pensi cosi` :-)).

> formato abbreviato con l'indicazione del solo link: approfitto qui in
> ogni modo dei bit che tu non hai voluto usare per rispodere alle mie
> domande:-) .

Ti ho risposto in privato contemporaneamente al messaggio precedente che
ho postato qui, altrimenti diventava troppo lungo per il ng (ricevuto il
messaggio?)

La dinamica della cicloide e` cosi` banale, che non vale la pena
perderci del tempo. Tutte le curve "classiche" sono state generate nei
secoli passati quando si faceva esercizio per capire la matematica
(geometria analitica, analisi)... ma, non servono praticamente a nulla.
Le curve importanti, sono molto poche (in pratica funzioni varie).
Capisco che a te dispiaccia, ma cerca di fartene una ragione :-). Anche
la fernoide nessuno la conosce, ma mica piango per quello. E` una banale
soluzione di una eq. diff. con date condizioni iniziali.

> Nel tempo di dodici ore di appostamento quindi, egli osserver� quello che
> � successo mille anni fa nell'arco di un intervallo di tempo di 17 ore,
> centrato mille anni fa otto ore e mezzo pi� otto ore e mezzo meno.
>
> Non � affascinante il concetto di "lente temporale"?

E` affascinante si`, ma non si verifica. BTW ho ritrovato il mio vecchio
messaggio, da cui puoi trovare i dati della stella:

http://groups.google.com/groups?hl=en&lr=&ie=UTF-8&selm=3D0BB57D.1AE7580%40hotmail.com
 
> Ti sembra pazzesco, lo so.

Le conseguenze ipotizzate sulle misure sono corrette (a parte qualche
errore di calcolo, e al fatto che poi bisogna anche considerare il modo
di rivoluzione). Pero` non hai idea di come funzionino le osservazioni
:-). Le osservazioni non validano questo modello. Non e` pazzesco quello
che dici, e` solo divertente.
Mi piace l'idea che tutti gli osservatori non si trovano d'accordo su
fase e periodo di tutte le cefeidi e quindi non si pubblica nulla in
proposito :-). Anche i satelliti di giove darebbero un mezzo secondo di
errore (quasi rilevabili da Roemer).

Accidentalmente in questo conto, il fatto che il L-fotone vada a balzi
cicloidali o fernoidali, non entra per nulla. Il modello da` delle
previsioni che non si verificano.

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Fri Jul 26 2002 - 01:02:39 CEST

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