Buongiorno, Luigi ha scritto:
> non so se ho capito:
> abbiamo una spira attraversata da un campo B esterno (ortogonale alla
> spira), variabile linearmente (in modulo).
> 1) sulla spira si induce una corrente costante;
> 2) la corrente crea un campo magnetico;
> 3) questo campo magnetico, sommandosi al campo esterno, varia il
> flusso complessivo attraverso la spira;
> 4) quindi cambia la corrente;
> 5) e cambia il campo magnetico indotto;
> 6) quindi ricambia il flusso;
> 7) e cosi' via ...
Congratulazioni, hai appena (ri)scoperto il fenomeno dell'autoinduzione! :-)
Supponiamo che il campo esterno B_ext sia una funzione continua del
tempo, sia nullo per t < 0 s e sia una funzione lineare del tempo per t > 0 s,
la f.e.m. indotta da B_ext e' quindi nulla se t < 0 s e assume il valore
costante V se t > 0 s, cioe' e' rappresentata da un impulso a gradino,
schematizzando la spira come un circuito serie RL otteniamo che dopo
un transiente caratterizzatato dalla costante di tempo L/R la corrente
nel circuito tende al valore costante V/R.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Jul 16 2002 - 14:27:22 CEST